PESARO – Chiusura della Contessa, tempi dimezzati per il cantiere che vedrà il rifacimento del viadotto. Un cantiere da 6 milioni di euro improrogabile. È quanto annuncia l’assessore alle Infrastrutture della Regione Marche Francesco Baldelli nel tavolo di lavoro alla Confcommercio Marche Nord.
«Questa arteria è fondamentale per la Regione, nel masterplan delle infrastrutture è considerata un cardine fondamentale per collegare la provincia di Pesaro all’Umbria e Roma – ha detto Baldelli – Le Marche scontano un ritardo infrastrutturale ma ora abbiamo cambiato marcia e gestito le complessità assieme ad Anas. Verranno ridotti del 50% i tempi del cantiere con doppi e tripli turni. Per cui prima di Natale l’arteria tornerà fruibile e non dovremo aspettare 12 mesi. L’intervento sul viadotto di 200 metri che ha una classe di attenzione alta, non è rinviabile. Dobbiamo garantire la sicurezza degli utenti, ma anche garantire l’economia dei territori. Inoltre abbiamo chiesto investimenti ad Anas su questo asse che da Fano arriva a Gubbio e avremo risorse per 60 milioni di euro. Interventi importanti che denotano la stessa dignità tra costa ed entroterra, grandi e piccoli centri».
Il direttore Confcommercio Marche Nord Amerigo Varotti ha sottolineato: «Grazie all’intervento di Confcommercio e Regione, i tempi saranno ridotti. Una chiusura che è un dramma per le imprese della provincia che guarda verso l’Umbria e Roma. Cercheremo di non farla chiudere in questi giorni e posticiparla dopo Pasqua. Vedremo».
Matteo Castiglioni direttore operativo Anas ha rilevato che «si tratta di un intervento complesso con la demolizione e ricostruzione del viadotto. Grazie a più turni e migliorie tecniche riusciremo a riaprire prima di Natale. Quanto alla viabilità alternativa per i veicoli leggeri sarà di 15 minuti in più (Scheggia ndr), per quelli pesanti di 25 minuti sulla Flaminia».