FANO – Prosegue il restyling della Città della Fortuna all’insegno del trasporto ecologico. Nella serata del 20 luglio il Comune di Fano ha inaugurato ed acceso il nuovo impianto d’illuminazione pubblica sulla pista ciclabile di Fano-Fenile.
A sottolineare il traguardo raggiunto sono stati il sindaco Seri e gli assessori Brunori e Tonelli. Il progetto d’illuminazione della pista ciclabile di Fenile rientra in un apparato da 300 mila euro che ha permesso di finanziare altri interventi. Come ad esempio l’installazione di 21 punti luce a led che sono stati accesi ieri sera, in concomitanza dello stesso impianto del Fenile. Oppure il posizionamento in Via Chiaruccia di 23 punti luce e la sostituzione di 59 lampade in Via Cappellini.
Per quanto riguarda Fenile, la progettazione ha disposto l’installazione di 59 pali e altrettante lampade a led – appaltato alla ditta Stacchio impianti di Polenta – e realizzato dalla G.R Impianti di Cagli.
«Sono ben 59 – precisa il sindaco – i nuovi punti luce al led installati che illuminano un percorso caratteristico dal punto di vista ambientale del territorio comunale frequentato giornalmente da tantissimi cittadini. Un intervento che siamo felici di aver inaugurato insieme ai residenti dei Fenile e gli appassionati delle due ruote così da stare insieme».
«L’inaugurazione di ieri sera – sostiene l’assessore Barbara Brunori – ha visto anche la presenza del Parroco di Fenile e del presidente della Provincia di Pesaro Urbino Giuseppe Paolini. Grazie anche a Fiab For Bici abbiamo organizzato una pedalata che ha coinvolto più di 200 cittadini. Un momento davvero partecipato e pieno di condivisione che è stato una testimonianza davvero importante del nostro senso di comunità. Questo nuovo sistema di illuminazione aumenta e rafforza la sicurezza per pedoni e ciclisti».
«Crediamo sempre più nel valore delle ciclabili – continua l’assessora Fabiola Tonelli -. Per tale motivo ne potenziamo la fruizione con l’inaugurazione di questa sera della nuova illuminazione. La nostra intenzione è quella di creare un reticolato connesso affinché a bordo della propria bicicletta si riesca a raggiungere tutti i punti della città in sicurezza e con totale comodità».