Pesaro

Ciclovia del Foglia, in ritardo i lavori del tratto pesarese. Biancani: «Fondi a rischio»

Entro l'anno la gara per il segmento verso Borgo Massano. Biancani: «Se non si avviano le gare si perdono i finanziamenti»

Il fiume Foglia, foto d'archivio

PESARO – Ciclovia adriatica, per il tratto da Vallefoglia a Borgo Massano di Montecalvo la Regione annuncia la gara entro il 31 dicembre, con avvio del cantiere entro il primo semestre del 2023.

Ritardi previsti invece la realizzazione del lotto Pesaro-Vallefoglia.

È quanto comunica il Vicepresidente del Consiglio regionale, Andrea Biancani (Pd), dopo aver ricevuto in Aula la risposta alla sua ultima interrogazione sull’avanzamento dei lavori della Ciclabile del Foglia. «Purtroppo la Regione, dopo alcuni rinvii, non è riuscita a rispettare il cronoprogramma – prosegue Biancani – Il progetto definitivo del Primo lotto (Pesaro-Vallefoglia) non è ancora pronto e senza di esso i Comuni non possono avviare le procedure espropriative e le successive varianti urbanistiche. Senza questi passaggi non è possibile avviare la gara entro l’anno, condizione necessaria per non perdere il finanziamento statale. Per questo motivo la Regione ha annunciato di voler dirottare le risorse non spese per coprire i maggiori costi di realizzazione del secondo lotto, sul quale è già stato sottoscritto l’accordo di programma. Mentre, per la copertura dei costi per il tratto da Pesaro a Vallefoglia, la Regione ha rassicurato di aver già individuato altre risorse». 

Il progetto della ciclabile del Foglia prevede una prima parte di tracciato, di una lunghezza complessiva di circa 26 chilometri, suddivisa in due lotti funzionali (da Pesaro a Vallefoglia e da Vallefoglia a Borgo Massano di Montecalvo). Per la sua costruzione era stato assegnato un finanziamento statale di 5,5 milioni di euro nel 2018. 

«Ricordo – sottolinea Biancani – che al cambio di legislatura avevamo lasciato le risorse e il progetto preliminare pronto. Più esattamente, nel giugno del 2020, era stato definito lo studio di fattibilità tecnico-economica e il mese successivo era partito il bando per affidare la redazione del progetto esecutivo, cosa avvenuta nel gennaio del 2021 con l’individuazione dei progettisti». 

L’idea iniziale era l’apertura dei cantieri nel primo trimestre del 2022. Il ritardo accumulato ha costretto la Regione a dover individuare ulteriori risorse per garantire la realizzazione di quei progetti, come il tratto Pesaro-Vallefoglia, per i quali non è riuscita a definire le procedure di gara entro fine 2022.

«Mi auguro che non ci siano ulteriori ritardi per un’opera molto attesa dai residenti e continuerò a sollecitare la Regione per velocizzare la realizzazione del progetto complessivo – conclude Biancani assieme alla consigliera Micaela Vitri – Ricordo, infine, che la scadenza del 31 dicembre 2022 per avviare le gare e non perdere i finanziamenti è valida per tutti i progetti di ciclovie delle Marche compresa la ciclovia del Metauro. Voglio sperare che la Regione sia in grado di rispettarla e di portare a termine in tempo gli altri interventi».