PESARO – Cimasa del Bellini a Milano, Fratelli d’Italia critica l’amministrazione comunale in tema di patrimonio culturale.
«Non ne avevamo bisogno davvero. È l’ennesima riconferma che c’è una spiegazione se le parole più usate fino ad ora per questa Capitale della cultura sono “festa” e “pizza Rossini” – spiega Daniele Malandrino Consigliere Comunale – Un’altra occasione persa non tanto da Ricci ormai vicino all’uscita ma dal “nuovo” Assessore alla Bellezza Vimini già riconfermato da un Biancani che si sente così vincente da avere già assegnato a prescindere uno degli assessorati più importanti della amministrazione a fronte di accordi dentro stanze chiuse».
Il coordinatore di Fratelli d’Italia Pesaro Serena Boresta invece si chiede: «Cosa è successo questa volta? Il Cristo ritratto nella cimasa (la parte superiore) della pala di Pesaro del Bellini che di solito è presso i Musei Vaticani, si trova ora a Milano in mostra fino all’ 11 maggio presso il Museo Diocesano locale. In assenza di un oggetto iconico (il giocattolone cinese messo in piazza certo non lo è) sarebbe stato importante rivedere la Pala di Bellini al completo per l’anno della Capitale della Cultura a Pesaro. Un capolavoro pesarese del quale essere orgogliosi. E invece no! Ecco l’ennesimo errore culturale di questa amministrazione e sotto Vimini e Ricci brindano per un evento enogastronomico minore che non si svolge nemmeno a Pesaro. A testimonianza che per loro la cultura si beve o si mangia. Altrimenti cultura non è».