Pesaro

Cittadella del basket, Fdi Pesaro: «Serve un confronto, i residenti pronti a bloccare il cantiere»

Boresta e Malandrino: «Terreno franoso e correttivi, si mette a rischio la stabilità dei palazzi confinanti»

Rendering della cittadella del basket

PESARO – Cittadella del basket, Fratelli d’Italia evidenzia lo stato del cantiere e continua la polemica con l’assessore Pozzi.

«Leggere le dichiarazioni dell’assessore da loro nominato, Pozzi in merito ai problemi prevedibili e noti sulla edificazione della cittadella del basket, ignorati da questa amministrazione che sta sempre più dimostrando la sua inadeguatezza cronica, fa rivivere la surreale scena del ministro di Saddam, detto Alì il comico, che mentre le truppe nemiche stavano entrando a Bagdad decantava i successi e la vittoria. Si è arrivati al punto che il comune non prende neppure atto di quanto riferito dai tecnici …e tanto meno dai cittadini, i quali hanno fatto presente che la “soluzione” dei pali infissi con esecuzione di fori a battipalo (come da determina 151 del 01/02/2024 con aggravio dei costi dell’opera), invece dei fori trivellati che hanno tentato finora, sarà disastrosa per i residenti dei palazzi adiacenti».

Serena Boresta e Daniele Malandrino di Fdi precisano: «Spieghiamo meglio: il terreno franoso (che già si sapeva essere tale sin dalla costruzione della piscina…) non ha permesso alla trivella di fare dei fori profondi perchè oltre i 4 metri il terreno cede. E già con la trivella le vibrazioni ai palazzi hanno superato abbondantemente i limiti tollerabili. Si sono avvertiti anche movimenti simili al terremoto in alcune occasioni. Ora, si pensa di risolvere il problema battendo e vibrando dei pali nel terreno come fossero enormi chiodi infilati da dei pesanti macchinari? Come si può pensare che condomini, praticamente adiacenti, costruiti negli anni ’70, poggiati su un terreno anche instabile, possano reggere le vibrazioni e i movimenti che ne derivano? Senza contare che già una tecnica del genere era stata accantonata in fase di costruzione della piscina poichè, già i fori di prova utilizzando questa tecnica, avevano prodotto l’opposizione e la protesta dei residenti. Qui si sta mettendo a rischio la stabilità dei palazzi confinanti e la vita dei residenti».

Per gli esponenti dell’opposizione «occorre un confronto urgente ed una riflessione seria altrimenti i confinanti sono intenzionati, giustamente, a mobilitarsi bloccando, se necessario, la prosecuzione dei lavori. Non è con l’arroganza e con la negazione della realtà che si può governare la città. Questa giunta comunale sta incarnando sempre più il solo vuoto “autocelebrarsi” per nascondere i propri fallimenti, fortunatamente il voto cittadino si sta avvicinando e il giudizio passerà ai pesaresi».