Pesaro

Cna Pesaro, Bordoni confermato segretario, Matteucci nuovo presidente: «Le imprese stanno ripartendo»

Numeri positivi dall'export, gli artigiani: «Pronti alla sfida, lavoro al centro e segnali di luce in fondo al tunnel»

Matteucci, Bordoni e Barilari
Matteucci, Bordoni e Barilari

PESARO – Assemblea Cna Pesaro, Moreno Bordoni confermato segretario. Il nuovo Presidente è Michele Matteucci, 41 anni di Rio Salso (Tavullia); imprenditore del settore legno-arredamento titolare dell’impresa Matteucci Wood System con sede a Montecarlo in Foglia. «Sono molto emozionato perché mi assumo un incarico importante. Arriviamo da una pandemia difficile, quindi cercheremo di portare a termine i progetti già avviati e faremo da tramite per coloro che avranno bisogno dalla nostra organizzazione. La sfida che affronteremo è quella della ripartenza: in ballo c’è il nostro futuro e non possiamo perdere il treno».

Era la 22esima assemblea congressuale nei 74 anni di storia dell’associazione degli artigiani e dei piccoli e medi imprenditori che si è svolta all’interno dell’azienda Neomec di Pesaro.

L’assemblea Cna Pesaro

Il presidente uscente, Alberto Barilari, alla guida della CNA per 8 anni, è stato nominato presidente onorario, il primo nella storia dell’associazione. «Nella sua relazione temi importanti come la ripartenza e la sostenibilità, ma anche l’orgoglio di aver fatto un lavoro difficile e di risanamento in piena tempesta. Oggi – ha detto – sono in scadenza ma lascio un’associazione pronta per le sfide future. D’ora in poi lo si farà in modo sano e pulito. Ed ancora la CNA è un grande gruppo che non lascia gli imprenditori soli. È la vittoria della democrazia che come ha dichiarato il presidente uscente, caratterizza questo gruppo».

Tutta in positivo la relazione del segretario Moreno Bordoni, riconfermato alla guida dell’associazione per altri quattro anni. «I segnali dell’export nel primo trimestre sono importanti per le Marche e straordinari per la provincia di Pesaro Urbino: +3,3% nelle Marche e +21% nella nostra provincia. Questo significa che i nostri imprenditori hanno iniziato a vedere la luce in fondo al tunnel. Le nostre imprese ci hanno dimostrato che non hanno bisogno di elemosine ma hanno bisogno solo di essere messe nelle condizioni di fare il loro lavoro che sanno fare come nessun altro al mondo. Chiedono che le risorse che arriveranno dal Recovery plan vengano investite in maniera seria e, soprattutto nel nostro territorio, in progetti infrastrutturali materiali ed immateriali. Questi, insieme alla battaglia contro la burocrazia e la tassazione, saranno il volano vero di ripresa nella seconda parte dell’anno e nella prima parte del 2022».

Tema ripreso nella sua relazione finale anche dal segretario nazionale, Sergio Silvestrini. «La prima grande riforma che chiediamo è quella della burocrazia. Chiediamo che si spendano bene le enormi risorse che abbiamo a disposizione. Il Pnrr è l’elemento qualificante per poter dare al paese una distonia positiva e una potente inversione del ciclo economico: questo è il richiamo forte che stiamo facendo ormai da settimane a tutto il Governo. E poi certamente la riforma della burocrazia. Serve un atteggiamento potente e distruttivo di una condizione che è sempre più complessa, difficile ed inaccettabile. Occorre fare un investimento ecologico, green e verde è diventato un investimento di profittabilità non solo di cultura. E credo che le nostre imprese faranno questo passo. Sta anche a noi dare consiglio, aiuto e prospettive in questo percorso di cambiamento».

La 22esima assemblea congressuale, dopo l’inno di Mameli ed un filmato celebrativo sui 74 anni dell’associazione realizzato da Cna Cinema e Audiovisivo Marche, si è aperta con il saluto del sindaco di Pesaro, Matteo Ricci che ha ricordato l’importanza di un’associazione storica come la CNA. «Abbiamo tutte le carte in regola – ha detto Ricci – per sostenere il lavoro. Credo che però, sarà necessario effettuare anche degli investimenti pubblici per non perdere tanta ricchezza e lavoro». A parlare dell’importanza della piccola e media impresa nel sistema economico regionale anche il presidente della Regione Marche, Francesco Acquaroli, che ha ricordato «come le sfide si vincono assieme e quanto sia importante il lavoro di intermediazione e di rappresentanza svolto da associazioni come la CNA».

Il ruolo di rappresentanza e di sostegno al mondo delle PMI è stato evocato anche dal presidente della Camera di Commercio delle Marche, Gino Sabatini, ente che ha stanziato numerosi fondi, anche ad inizio pandemia per sostenere le piccole imprese e che invoca un grande gioco di squadra per rilanciare la nostra economia.