FANO – La Confcommercio locale preoccupata per un eventuale allargamento della ZTL nel centro storico. Una possibilità paventata dall’amministrazione locale che, se si traducesse in realtà, rappresenterebbe un nuovo duro colpo ad un periodo già non poco complicato, contrassegnato dalle conseguenze dell’emergenza pandemica.
«Il momento economico per il commercio è difficile, francamente non sappiamo come andranno i prossimi mesi per le attività commerciali, se ci sarà una ripresa, una fase di stallo o addirittura un nuovo lockdown; certo è che di tutto ora c’è bisogno tranne che di destabilizzare gli operatori già alle prese con tante problematiche».
Il riferimento è verso l’ennesima enunciazione di principio su un possibile allargamento della ZTL cittadina.
«Non è possibile ipotizzare una teoria simile partendo dal nulla – rincara la dose l’associazione di categoria -. Come Confcommercio non siamo contrari di principio ma prima bisogna dire dove e come si ipotizzano i nuovi parcheggi, i parcheggi scambiatori, le navette per il trasporto e quant’altro e poi possiamo discutere di allargare la ZTL, così come succede normalmente in tutte le città italiane dove esiste una vera programmazione».
A destabilizzare non sarebbe il progetto in sé ma la mancanza di una certa progettualità che dovrebbe comunque offrire alternative di mobilità che salvaguarderebbero il comparto commerciale.
«Se invece non si parla di un piano complessivo di mobilità urbana e di soluzioni alternative – conclude Confcommercio – ma si pensa solo a chiudere quella via o quella piazza in nome di una “dichiarazione di emergenza climatica” che nella nostra città vuol dire tutto e nulla, allora saremo sempre contrari e disposti a combattere per la tutela delle nostre aziende».
Al riguardo avevamo chiesto, tramite un sondaggio indetto da CentroPagina, cosa pensassero i fanesi della sperimentazione della Ztl in Piazza Costa andata in scena nell’estate 2020 e fortemente caldeggiata dall’assessore Tonelli: una prova che, di fatto, ha diviso i cittadini della Città della Fortuna sui suoi reali effetti e sulla possibilità di sperimentazioni simili in ottica futura.