FANO – «No alla chiusura del centro storico per principio». È questa in sostanza la richiesta della Confcommercio Fano in merito alla possibilità di chiudere vie, piazze o addirittura adottare una chiusura totale del centro storico della città della Fortuna.
A riferirlo la presidente Confcommercio Barbara Marcolini, che tasta il polso alla situazione attuale: «Per il commercio è un momento difficile, l’andamento delle attività commerciali è appeso a un filo e se ci sarà una ripresa questa avrà un percorso molto lento quindi l’unica cosa certa è che di tutto ora c’è bisogno tranne che di destabilizzare gli operatori già alle prese con tante problematiche».
Ad innescare l’ennesimo appello sono le notizie che, periodicamente, fanno capolino sui mezzi di informazione annunciando la chiusura parziale o totale del traffico in nome di un’idea di principio e di una visione che, al momento, poco si adatterebbe alla delicata situazione e alle esigenze reali dei cittadini e degli operatori economici. La Confcommercio, per bocca della sua presidente, ha spiegato che non si tratta di una contrarietà a priori, che boccia una visione futura di una città pedonalizzata ma si tratterebbe di una ipotesi che, per essere applicata, avrebbe bisogno di strategie che compensino questa riorganizzazione: nuovi parcheggi, bus navette e quanto altro possa garantire comunque una fruizione ottimale del centro storico.