Pesaro

Confcommercio Marche Nord: «Ristorazione e turismo, manca il personale: stagione in salita»

Trufelli e Ippaso lanciano l'allarme: «Ci si ritrova con il 30/40% in meno di personale. Reddito di cittadinanza e cig tra le cause»

PESARO – La ristorazione e il settore del turismo provano a ripartire a pieno regime, ma manca il personale. Una problematica seria che conosce bene Confcommercio Marche Nord, impegnata da tempo per porre rimedio a questa carenza che in alcuni casi impedisce addirittura alle attività di programmare la stagione estiva.

«Alle restrizioni per il Covid che hanno pesantemente colpito il settore e al rincaro smisurato di bollette e materie prime – esordisce il vice direttore Agnese Trufelli – si aggiunge per le strutture ricettive e la ristorazione questa grave problematica. Mancano cuochi, addetti alle pulizie, camerieri e in alcuni casi la situazione è davvero disperata. Le cause sono molteplici e sicuramente la pandemia e i due anni di incertezze non hanno aiutato questa categoria. È un lavoro duro, si lavora durante tutte le festività, quando gli altri non lavorano, durante i weekend, si perdono i compleanni, gli anniversari, le giornate di feste. È un mondo di grandi sacrifici personali, che deve necessariamente trovare figure che sappiano lavorare in squadra. Senza passione e amore non è facile conciliare questo lavoro con la quotidianità. Inoltre non dimentichiamo che molti ragazzi, chiusi in casa mesi e mesi, ora sono meno propensi ad affacciarsi ai lavori stagionali e sentono il bisogno di tornare a frequentare i propri amici, a ritrovare la convivialità perduta».

Trufelli lancia un appello: «L’appello che posso rivolgere ai giovani e ai meno giovani è di provare a vivere questa stagione lavorativa, essere loro stessi fautori di questa ritrovata normalità, il volto delle nostre imprese e dei nostri territori. Non c’è soddisfazione più grande che sentirsi coinvolti in un progetto più ampio, soprattutto se questo poi diventa volano per la ripresa economica dell’intero paese».

Ippaso e Trufelli di Confcommercio Marche Nord

Sulla stessa lunghezza d’onda il segretario provinciale della Federazione Italiana Pubblici Esercizi, Davide Ippaso: «La stagione estiva non è ancora iniziata e per le festività pasquali le attività hanno potuto contare sul personale precedente. Ora quest’ultimo dovrebbe aumentare e invece ci si ritrova con un 30, 40% di personale in meno rispetto a quello degli anni precedenti. Le cause? Tante, troppe, tra queste il reddito di cittadinanza, la pandemia, la cassa integrazione. La situazione è grave. Cercheremo, come sempre, di trovare le soluzioni anche se non è affatto facile».

Nel mese di marzo Pesaro è stata scelta, grazie alle importanti iniziative legate al mondo del lavoro e non solo promosse da Confcommercio Marche Nord, per la prima tappa del Talent Day, il progetto nazionale della Federazione Italiana Pubblici Esercizi: «Un grande orgoglio essere scelti per dare il via a questo interessantissimo progetto finalizzato proprio a facilitare l’incontro tra domanda e offerta, l’occupazione e la formazione. E noi abbiamo coinvolto gli studenti dell’istituto alberghiero Santa Marta che sono stati protagonisti di due proficui incontri ai quali hanno partecipato imprenditori e rappresentanti di associazioni di categoria. Crediamo fortemente nella formazione e continueremo a collaborare concretamente con l’istituto alberghiero per formare queste figure professionali di cui tanto necessita il settore, stimolando il confronto, l’esperienza ed il contatto diretto con il mondo del lavoro».