Pesaro

Confesercenti Pesaro: «Venditori ambulanti e mercati, categoria in profonda difficoltà»

L'associazione scrive ai sindaci della provincia per chiedere di annullare la Tosap nei mesi del lockdown. «E' un aiuto verso un settore in enorme sofferenza»

PESARO – Mercati e commercianti ambulanti, la crisi economica è profonda. Tanto che la Confesercenti chiede ai Comuni la riduzione delle tasse.

«Le piccole e medie imprese del territorio in questa cosiddetta fase 2 post-emergenza, affrontano una situazione non soltanto difficile, ma, per molti aspetti, drammatica – spiegano il presidente Confesercenti Pier Stefano Fiorelli e il direttore Giorgio Bartolini – Il nodo centrale resta la mancanza di liquidità, che ha messo a rischio molti operatori e a tanti, purtroppo, ha impedito di riaprire».

Una delle categorie che sta pagando a carissimo prezzo la crisi legata all’emergenza sanitaria è certamente quella degli ambulanti, la cui attività è rimasta bloccata per tre mesi a seguito della chiusura forzata dei mercati cittadini e che ora devono far fronte, da una parte, come le altre categorie, all’adeguamento degli spazi ed alle spese per sanificazione e dispositivi di sicurezza e, dall’altra, ad una reale scarsità di clienti, dovuta all’atteggiamento comprensibilmente prudente dei cittadini, ma anche alle misure restrittive imposte dai Comuni.

«La richiesta che rivolgiamo ai Sindaci della provincia di Pesaro e Urbino è quella di dare un segnale concreto di sostegno alla categoria, annullando il pagamento della Tassa di Occupazione Suolo Pubblico (Tosap) relativamente al periodo di lockdown (marzo, aprile, maggio 2020), mesi nei quali gli operatori ambulanti, di fatto, non hanno usufruito dello spazio pubblico per il quale è richiesto loro il pagamento. Si richiede, inoltre, che sia riversato l’accredito di quanto eventualmente già pagato, nelle prossime rate o nell’importo dovuto per il 2021».

Confesercenti crede «che anche attraverso misure come questa le Istituzioni possano e debbano dare un segnale di aiuto e di supporto al sistema economico locale e ai piccoli imprenditori che ne rappresentano la componente essenziale e, in questo momento, anche la più esposta».