Pesaro

Pesaro, partita la distribuzione di 230 mila mascherine: due a testa

Il sindaco ha avviato la consegna porta a porta a Monteciccardo. Volontari e operatori passeranno in ogni casa. Ricci: «Vicini alla gente». Anche la Cna le dà alle aziende

Ricci consegna le prime mascherine

PESARO – Partita la distribuzione gratuita di 230mila mascherine ai pesaresi: due a testa per cittadino con scorte in più per anziani, malati e persone in difficoltà economica.

Con guanti, mascherina e adesivo identificativo ‘Casa Pesaro’ sul giubbotto, il sindaco Matteo Ricci ha distribuito ‘porta a porta’ le prime mascherine gratuite del Comune a una serie di famiglie di Monteciccardo.

«Ho recapitato ad alcuni cittadini i dispositivi di protezione gratuiti – spiega Ricci -. Un gesto simbolico per mostrare la vicinanza del Comune al territorio di Monteciccardo, entrato da poco a far parte del Comune di Pesaro». Per tutto il weekend, ha evidenziato il sindaco, «grazie alla preziosa opera dei volontari di quartiere, la distribuzione avverrà anche a Colline e Castelli; Borgo Santa Maria, Pozzo Alto e Case Bruciate; San Bartolo».

Dalla prossima settimana «copriremo tutti i restanti quartieri della città». Saranno circa 230mila le mascherine distribuite nelle case dei pesaresi, nell’operazione costruita in sinergia con Croce Rossa e Banca di Pesaro.

«Due a testa per ogni singolo cittadino. Mentre per anziani, malati e persone in difficoltà economica è prevista una scorta di supporto (30-35 mila mascherine consegnate ai quartieri)».

Il centro operativo del Comune da dove partono le mascherine

«Siamo tra i primi Comuni a farlo», ha aggiunto il sindaco. «Davvero un grande risultato per tutta la comunità, portato a termine in tempi brevissimi e con un ottimo lavoro di squadra. Ci aspettano ancora giornate dure ma non dobbiamo mollare. Anche se i numeri sono in calo, è fondamentale ora più che mai rimanere nelle nostre abitazioni e attenerci alle regole, così da sconfiggere definitivamente il virus. In questo weekend di festività e bel tempo confido nella grande responsabilità e onestà di tutti i pesaresi. Uniti ce la faremo».

La Cna di Pesaro e Urbino ha consegnato le prime 1.000 mascherine alle imprese associate che ne hanno fatto richiesta. Si tratta di un primo quantitativo per fronteggiare l’emergenza, soprattutto in quelle aziende che da tempo ne avevano fatto richiesta, e che lavorano nelle filiere delle forniture per beni di prima necessità. Si tratta della prima tranche di una fornitura che arriverà a diverse decine di migliaia di pezzi grazie al Centro di acquisto organizzato dalla Cna di Pesaro e Urbino che è riuscita a mettere in rete aziende del settore moda associate a Cna che hanno riconvertito la loro produzione e che hanno messo a disposizione i dispositivi (in particolare mascherine), alle imprese aderenti al sistema.

Soddisfatto il segretario provinciale Moreno Bordoni: «Grazie alla straordinaria organizzazione di Master Quality, la società di sicurezza sul lavoro della Cna di Pesaro e Urbino e all’infaticabile lavoro di Massimiliano Lucchetti e di Marco Ciaroni, siamo riusciti a dare una prima risposta a diverse imprese».