Pesaro

Coronavirus, task force di controlli nel pesarese: pochi i trasgressori

Sono state ben 3200 le persone sottoposte a controlli e solo in 78 casi sono state riscontrate violazioni tramutasi in altrettante multe; controllate anche le attività commerciali

Controlli della Polizia locale ad Ancona

PESARO URBINO – Una vera e propria task force quella messa in campo dalle forze dell’ordine su tutto il territorio della provincia di Pesaro Urbino, al fine di verificare l’osservanza delle restrizioni del decreto governativo per contrastare il diffondersi del Coronavirus.

Sono state ben 3200 le persone sottoposte a verifiche e solo in 78 casi sono state riscontrate violazioni che si sono tramutate in altrettante multe. Sotto la lente d’ingrandimento dei controlli anche le attività commerciali: oltre mille gli esercizi monitorati senza però riscontrare illeciti. Questi i dati forniti dalla Prefettura locale. I controlli sono stati svolti nella finestra temporale che va dal 15 al 16 aprile.

Un trend che lascia ben sperare e ci illustra in linea generale un alto grado di responsabilità e di senso civico da parte degli abitanti della provincia che, vale la pena ricordarlo, è tra le più colpite su scala nazionale da questa emergenza.

La Prefettura continua a «raccomandare la più scrupolosa osservanza delle misure di contenimento adottate dalle Autorità competenti, facendo grande affidamento sul senso di responsabilità di tutti i cittadini».

Si ricorda anche che la sanzione per la mancata osservanza del divieto di spostamento previsto dai Decreti del Presidente del Consiglio dei Ministri oscilla dai 400 ai 3.000 euro a seconda dei casi.