Pesaro

Cantiano, raid di furti nelle ville: il sindaco scrive al Prefetto chiedendo più controlli

Tre episodi nell'ultimo giorno dell'anno, Piccini chiede «nel limite del possibile forme di controllo per disincentivare i criminali»

Il Comune di Cantiano

CANTIANO – Furti nelle villette di Cantiano, gli episodi si moltiplicano. E il sindaco scrive a Prefetto e Questore.

Sono circa dieci in totale da ottobre a lunedì scorso gli episodi. Il 31 dicembre tre villette sono state messe a soqquadro dai ladri, che si sono allontanati con gioielli e contante. Due riguardano abitazioni lungo la strada Flaminia, mentre uno è avvenuto nella frazione di Chiaserna. Tutto studiato a tavolino: quando le case erano vuote, i malviventi sono entrati in azione.

Furti che destano allarme tra la popolazione tanto che il sindaco Alessandro Piccini ha scritto alla Prefettura per chiedere maggiori controlli, in particolare durante l’orario critico.

Il sindaco Piccini ha inoltre in programma di organizzare almeno un incontro informativo con gli abitanti di Cantiano, perché possano acquisire consigli su quali cautele siano da adottare per prevenire il fenomeno. Parteciperanno le forze dell’ordine.

La Flaminia è una via di fuga tanto che la Comunità montana ha già dotato i suoi Comuni di telecamere che leggono le targhe dei veicoli.

Il sindaco di Cantiano ha inviato una lettera al prefetto Emanuela Saveria Greco e, per conoscenza, anche alla Questura, alla compagnia fanese dei carabinieri e alla stazione cantianese. «Pur capendo l’impossibilità di una copertura continuativa – ha infatti scritto Piccini – e pur apprezzando il lavoro di tutte le forze dell’ordine, si chiede di potenziare nei limiti del possibile qualsiasi forma di controllo e di disincentivo agli atti criminali, al fine di riportare maggiore tranquillità e sicurezza all’interno di una comunità non abituata a tali azioni».