PESARO – Su di lui pendono ben 8 denunce per non aver osservato il daspo urbano. Ma dopo aver aggredito gli agenti di Polizia è stato arrestato.
Si tratta di un 30enne della Sierra Leone già arrestato in passato per spaccio.
Domenica mattina è stato segnalato da alcuni cittadini alla stazione del treno mentre importunava dei passeggeri. Era ubriaco e molesto. Gli agenti della squadra volante lo hanno identificato ma lui li ha insultati. L’uomo è gravato di daspo urbano, ovvero un divieto di ingresso in alcune zone come appunto la stazione. Dunque non poteva stare lì.
Così è stato portato in questura per la denuncia per la violazione del decreto, ma una volta in centrale ha aggredito gli agenti e uno ha riportato delle lesioni a un polso, giudicate guaribili in tre giorni. Per questi motivi è stato arrestato per resistenza a pubblico ufficiale.
Durante la direttissima di lunedì, l’avvocato ha chiesto il rito abbreviato. È stata applicata la misura cautelare del divieto di dimora nelle Province di Pesaro e Rimini. Il processo è stato rinviato all’8 settembre.
Il personaggio ha molti precedenti. A ottobre dello scorso anno fu trovato sempre dagli uomini della Volante alla stazione impegnato in una rissa con altri stranieri. Solo 10 giorni prima era stato pizzicato al parco, nella zona di spaccio, e anche in quella occasione denunciato.
Ci sono diverse difficoltà per l’espulsione perché gli accordi bilaterali con la Sierra Leone non sono molto semplici, dunque non può essere rimpatriato.