FURLO – Ore di ansia per le ricerche continuate di Riccardo Branchini, il 19enne la cui auto è stata trovata nei pressi della diga del Furlo, scomparso sabato sera.
Sommozzatori, soccorso alpino e unità cinofile continuano la ricerca nella diga, nel letto del fiume Candigliano e sulla falesia, fino alla cima del monte. Il posto è stato sorvolato anche da droni con visori notturni e raggi infrarossi. Ad allertare le forze dell’ordine era stato il padre. La madre ha invece condiviso un appello sui social a chiunque avesse informazioni utili per il ritrovamento di Riccardo.
Parcheggiata sulla vecchia Flaminia è stata trovata la sua auto e all’interno c’era anche il cellulare di Riccardo. La vettura, all’interno della quale il giovane aveva abbandonato anche i propri indumenti, è stata ritrovata alle 19.30 circa di domenica 13 ottobre nei pressi della diga della Gola del Furlo.
Secondo degli amici sabato sera sarebbe stato a cena in piazzale Mercatale e tutto sembrava “normale”. Il giovane si è diplomato con ottimi voti all’Itis.