PESARO – Testata in faccia alla ex, arrestato. Lei finisce al pronto soccorso, lui in carcere.
Un senegalese di 33 anni, secondo quanto ricostruito dai testimoni e dalle immagini delle telecamere di sorveglianza di un bar del posto, aveva incontrato la ex, una ragazza italiana. Era nato un diverbio che è trasceso irrimediabilmente. I toni si sono fatti sempre più accesi e la 25enne ha preso il cellulare per chiedere soccorso al suo nuovo fidanzato. A quel punto l’ex non ci ha più visto e le ha strappato il telefono di mano e si sarebbe dato alla fuga. Lei lo ha seguito perché voleva riavere lo smartphone, ma quando lo ha raggiunto e fermato lui le ha mollato una testata in faccia.
La giovane ha rimediato la frattura del setto nasale ed è stata portata al pronto soccorso dove i medici le hanno dato una prognosi di 30 giorni.
Alcune persone hanno visto la scena e hanno dato l’allarme alle forze dell’ordine che hanno rintracciato il senegalese, già noto perché senza fissa dimora e con precedenti per porto di coltello e piccolo spaccio.
L’uomo è stato arrestato con l’accusa di rapina impropria e lesioni. Durante l’udienza di convalida in carcere, il senegalese, seguito dall’avvocato Leonardo Chiocci, ha sottolineato che la donna sarebbe stata ubriaca e che il diverbio era nato dal fatto che i due hanno avuto un figlio insieme al quale è molto legato. Di qui il litigio e l’arresto. Il giudice ha disposto la misura cautelare del carcere.