Pesaro

Manifestazione pro Palestina, resta ai domiciliari lo studente di Urbino

Udienza rinviata al 2 dicembre per il 24enne di Monteprandone laureatosi nella città ducale. Accusato di lesioni e aggressione

URBINO – Tiziano Lovisolo resta agli arresti domiciliari e l’udienza è rinviata al 2 dicembre prossimo. La conferma è arrivata al Ducato tramite lo studio dell’avvocata Caterina Calia, la legale che difende il 24enne, originario di Monteprandone (Ascoli Piceno), laureatosi a Urbino, alla facoltà di Scienze Politiche. Lovisolo era stato arrestato il 5 ottobre scorso, durante una manifestazione pro Palestina a Roma. Le accuse sono quelle di aggressione, lesione e resistenza a pubblico ufficiale, reati per i quali il ragazzo rischia fino a quattro anni di reclusione.

«In mattinata non è stata fatta nessuna attività processuale perché gli agenti della Digos hanno depositato nuovi documenti-video arrivati ieri a chissà quale orario – aggiungono dallo studio legale – L’imputato resta ai domiciliari».