PESARO – La data è fissata. L’ondata arcobaleno del Marche Pride si sta preparando a tornare, sabato 21 giugno, a Pesaro. Lo hanno annunciato l’assessora alle Pari opportunità Sara Mengucci, il vicesindaco assessore alla Cultura Daniele Vimini e l’assessora alle Politiche educative Camilla Murgia, nel formalizzare il sostegno del Comune all’iniziativa promossa dal comitato Marche Pride per sensibilizzare e promuovere le istanze civili della comunità LGBTQI+* delle Marche.
«Siamo davvero felici ed emozionati di ospitare per la seconda volta – spiegano Mengucci, Vimini e Murgia -la manifestazione LGBTQIA+* della regione, quest’anno intitolata (R)Esistenze Quotidiane, che porterà a Pesaro tanti eventi, all’insegna dell’arte, della riflessione e del divertimento a partire da aprile per concludersi con il coloratissimo corteo del 21 giugno che, nel 2022, contò migliaia di partecipanti».
«In un momento in cui a livello internazionale sempre più vengono minati e messi in discussione i diritti fondamentali, ancora di più quelli di identità e orientamento sessuale – aggiungono gli assessori – ospitare questa manifestazione rappresenta una presa di posizione forte e decisa sui diritti di tutte e tutti. Siamo felici e orgogliosi di avere il 21 giugno il Pride Marche, nuovamente, a Pesaro, a sostegno del grande lavoro portato avanti in questi anni nel contrasto alla violenza. Una manifestazione a difesa dei diritti, per l’autodeterminazione, per la libertà di essere, valori su cui Pesaro si è sempre contraddistinta e su cui, come Amministrazione, non arretreremo perché è fondamentale che la spinta a promuovere e difendere i valori di uguaglianza tramite politiche inclusive sia l’istituzione più vicina ai cittadini».
Una volontà che l’Amministrazione comunale ha sottolineato da tempo e tramite diverse azioni tra cui l’adesione, nel 2020, alla rete Re.a.dy. (Rete Nazionale delle Pubbliche Amministrazioni Anti Discriminazioni per orientamento sessuale e identità di genere) che ha svolto la sua assemblea annuale nel 2024, anno di Pesaro Capitale italiana della cultura, che è stata anche quella dell’inclusione e della Pace.