Pesaro

Pesaro, decine di bigliettini alla ex: scatta l’arresto per stalking

Primo caso dopo la recente riforma Cartabia. Il 35enne lasciava messaggi cartacei nella posta e nel cruscotto dell'auto. Colto in flagranza dalla polizia

PESARO – Decine di biglietti sul cruscotto dell’auto e nella casella di posta alla ex. I poliziotti lo aspettavano e lo hanno arrestato per atti persecutori. Si tratta del primo arresto dopo la riforma Cartabia dello scorso novembre, che ha inasprito pene e applicazioni per i casi di violenza e atti persecutori.

L’uomo, 35enne, non accettava la fine della relazione con la ex convivente. Così ha iniziato a tempestarla di messaggi e chiamate finchè lei, stanca dell’insistenza, lo ha bloccato su WhatsApp. Lui però non avrebbe desistito continuando a cercare chiarimenti e contatti tramite mail. Poi ha preso a lasciarle dei bigliettini sul cruscotto dell’automobile parcheggiata sotto casa a Pesaro o nella buca delle lettere.

La donna, 34enne pesarese, ha denunciato tutto a fine febbraio, lamentando il fatto di avere uno stato d’ansia dovuto ai suoi comportamenti. Nei bigliettini non ci sarebbero state minacce o cose simili, ma solo richieste di incontri per chiarirsi e riallacciare. La ragazza si ritrovava i biglietti e avrebbe modificato le sue abitudini di vita per non incontrarlo.

Sabato pomeriggio però ad aspettare il 35enne sotto casa di lei c’erano i poliziotti della questura di Pesaro che appena hanno visto l’uomo lasciare il bigliettino nella posta lo hanno fermato e arrestato per atti persecutori.

Comparso davanti al giudice, il giovane ha sottolineato che non voleva minacciare o spaventare la ex, chiedendo scusa per il suo comportamento. Il giudice ha convalidato l’arresto, rimesso in libertà il 35 enne e disposto il divieto di avvicinamento alla persona offesa. L’uomo potrà scegliere tra il braccialetto elettronico o l’obbligo di firma giornaliero.