Pesaro

Pesaro, controlli nelle zone calde dello spaccio e delle baby gang: un arresto

Polizia, carabinieri, guardia di finanza e vigili urbani impegnati alla stazione e in largo Miccichè. Ecco i risultati

PESARO – Controlli a tappeto, pusher beccato con le dosi di hashish nelle mutande, arrestato dagli agenti in borghese della squadra mobile della Questura di Pesaro.

Serata di controlli interforze nei luoghi dello spaccio e dei bivacchi quello di venerdì 28 marzo. Polizia, Carabinieri, Guardia di Finanza e Polizia Locale hanno perlustrato la zona della stazione del treno, il parco davanti alla stazione delle corriere e Largo Micchichè, al centro delle cronache degli ultimi giorni per gli scontri tra bande di ragazzini e vandalismi.

Al parco della resistenza, in zona stazione, gli agenti della mobile sono arrivati in borghese e hanno notato uno straniero sulla trentina armeggiare con fare sospetto. I poliziotti sono intervenuti e lo hanno perquisito. L’uomo, di origini del Mali, nascondeva 20 dosi di hashish negli slip. Messo alle strette ha tirato fuori il sacchettino con la droga pronta per essere venduta al dettaglio. Così è scattato l’arresto per detenzione di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio. Nelle prossime ore si terrà l’udienza di convalida dell’arresto, momento in cui emergeranno altri particolari.

Ma le forze dell’ordine sono state impegnate tutto il pomeriggio in una serie di controlli. Hanno segnalato quattro persone, tutti stranieri, come assuntori di sostanze stupefacenti. Avevano un modico quantitativo per uso personale. Rischiano la sospensione del passaporto o del permesso di soggiorno. Uno di loro era in largo Miccichè, teatro di scontri tra baby gang e bivacchi. Una zona protagonista delle cronache degli ultimi giorni, centro di segnalazioni di allarme dei residenti e motivo di polemica politica.

Un altro giovane extracomunitario è stato pizzicato nella zona della stazione completamente ubriaco mentre molestava alcuni passanti, motivo per cui è stato sanzionato per ubriachezza molesta.