Pesaro

Pesaro, identificati i giovani vandali di Largo Miccichè. Mengucci: «Telecamere utili, indagini in corso»

L'assessora alla Sicurezza del comune di Pesaro: «La Questura sta andando avanti. Intensifichiamo controlli dei vigili urbani»

PESARO – Bivacchi e bande in piazzale Matteotti e largo Miccichè, l’assessora alla Sicurezza Sara Mengucci ha risposto a una interpellanza della consigliera Serena Boresta.

L’assessora ha detto in Consiglio comunale: «L’amministrazione è a conoscenza delle criticità presenti in zona ed è stata già fatta l’identificazione dei ragazzi da parte della Polizia Locale a seguito delle segnalazioni avvenute i giorni scorsi. A questo proposito, a seguito dei recenti episodi, sono intervenute le Forze dell’Ordine ed occorre specificare che, oltre a ragazzi minorenni, c’è una presenza anche di giovani maggiorenni.

Attualmente la Polizia Locale non ha ricevuto denunce. Confermo la possibilità di denunciare gli atti di vandalismo per consentire alle Forze dell’Ordine, che hanno la competenza della sicurezza in città, di dare seguito alle segnalazioni. Come ad esempio successo con quella pervenuta ad inizio marzo nella zona di piazzale Miccichè in cui la Polizia Locale ha visionato le immagini delle telecamere di video sorveglianza e sono stati identificati i responsabili degli atti di vandalismo. È una zona già controllata dalle Forze dell’Ordine, sorvegliata da sei occhi elettronici (in centro se ne contano 15 escluse quelle della stazione e del sottopasso), nella quale insieme alla Polizia stiamo intensificando ancora di più i controlli».

Mengucci ha precisato: «Le telecamere sono state uno strumento di supporto anche per le Forze dell’Ordine e risultano tutte funzionanti. Riteniamo che siano sufficienti e si conferma che nella zona del centro storico se ne contano 15, escluse quelle della stazione e del sottopasso. La sicurezza non è una competenza diretta del Comune, ma collaboriamo continuamente e costantemente con le Forze dell’Ordine soprattutto nelle zone in cui si manifestano maggiori criticità. In questo contesto il sistema di videosorveglianza presente è stato molto utile per le indagini. Inoltre, a seguito delle segnalazioni di atti di vandalismo in piazzale Micciché di inizio marzo, il Quartiere si è attivato con Marche Multiservizi per una pulizia speciale dell’area».

Che prosegue: «La Polizia Locale ha fornito le registrazioni delle telecamere presenti in zona alla Questura. Sono in corso da parte di quest’ultima indagini che hanno già portato all’individuazione dei soggetti, grazie anche al supporto delle telecamere. In collaborazione con le Forze dell’Ordine sono previsti controlli costanti ed un monitoraggio complessivo dell’area. Oltre ai controlli c’è la necessità di coinvolgere anche altri soggetti, in particolare con assessore alle Politiche sociali Luca Pandolfi, stiamo valutando la possibilità di attivare servizi come quello di animazione di strada, coordinato dall’ATS 1 e di unità di strada, gestito dal Dipartimento di Dipendenze Patologiche in cui si avviano attività e interventi di prevenzione, informazione e riduzione del rischio relativamente alle dipendenze.

Come Polizia Locale, è stata pianificata una riorganizzazione del servizio che è partita proprio ieri, 24 marzo, e che permetterà un maggior presidio nei quartieri e un maggior controllo anche nelle zone del centro storico. In questo contesto gli agenti di Polizia Locale nei quartieri saranno 23, impegnati in 5 macro zone. La prossima settimana sarà convocata in accordo con la Presidente, la 1^ Commissione in cui illustreremo la nuova organizzazione».

Così la consigliera Boresta: «Ringrazio l’assessora per i chiarimenti, mi preme solo precisare che l’interpellanza è stata protocollata a febbraio. Poi sono giunte altre segnalazioni dai residenti, la premura è quella di assicurarmi del funzionamento delle telecamere e del presidio sul territorio».