Pesaro

Pesaro, lascia la droga nel cespuglio e il cliente la ritira, un arresto al parco Miralfiore

Altro episodio in cui i carabinieri hanno seguito la scena e poi sono intervenuti. In manette un 36enne già noto per reati in materia di stupefacente

Carabinieri
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PESARO – Il passaggio di consegne della droga avviene lasciando l’involucro tra i cespugli.

Ancora spaccio al parco Miralfiore, tornato un luogo di incontro per lo smercio della droga dopo il confinamento.

I carabinieri giovedì sera intorno alle 19 hanno effettuato un controllo al parco e nelle zone limitrofe. Al parcheggio dell’Ipercoop hanno notato la presenza di un volto noto nell’ambito dello spaccio pesarese. Così i militari si sono appostati e hanno seguito la scena. Hanno notato prima un contatto con una persona all’interno del parcheggio. Poi il pusher ha lasciato un involucro in un cespuglio nel lato del parco Miralfiore-via Solferino.

Subito dopo è arrivato l’altro individuo che ha raccolto il pacchettino. Ma qui sono intervenuti i carabinieri. Nel cellophane c’era una dose di eroina, così i militari hanno arrestato per spaccio di stupefacenti un 36enne napoletano residente da anni a Pesaro. Una persona con vari precedenti in materia di droghe. Segnalato alla prefettura come assuntore un 30enne pesarese, acquirente della sostanza. La monodose, meno di mezzo grammo, è costata 30 euro.

Nell’udienza di convalida dell’arresto, il pusher ha patteggiato a 5 mesi di reclusione, con pena sospesa. E 1000 euro di multa.
Un episodio che fa seguito a quello del giorno precedente quando fu arrestato un 30enne pesarese. Anche in questo caso al parco Miralfiore, con un passaggio di droga in un’auto nel parcheggio del parco.

Sempre in settimana la Polizia ha arrestato due senegalesi al parco delle Rimembranze. Uno aveva la sostanza nelle scarpe. Poi il caso del nigeriano con la pallina di cocaina termosigillata pronta a essere ingerita in caso di controlli.