PESARO – Cacciavite e olio di gomito per cercare di aprire la porta di un negozio. Ma viene visto da un residente che chiama i carabinieri. Arrestato albanese sulla 30ina.
Nel weekend l’uomo si è presentato armato di cacciavite davanti a un negozio etnico di viale dei Patrigiani. Qui ha iniziato a forzare la porta ma è stato dato l’allarme. Sul posto sono arrivati subito i carabinieri che si sono messi sulle tracce dell’uomo e lo hanno trovato poco più in là, corrispondente alle descrizioni del testimone.
Così lo hanno fermato ma il 30enne non era riuscito ad arraffare nulla. Aveva con sé il cacciavite che aveva utilizzato per forzare la porta del negozio. Per lui è scattato l’arresto per tentato furto aggravato e porto abusivo di arnesi da scasso. Si tratta di un albanese già noto per via di una serie di precedenti, dalla resistenza a pubblico ufficiale, oltraggio, danneggiamenti e altro. Tanto che aveva già una misura cautelare dell’obbligo di firma tre volte a settimana.
L’uomo è comparso davanti al giudice per la direttissima. Ha ammesso di aver bevuto troppo e di voler cercare di rubare alcol. Ha chiesto scusa e si è detto pentito di quanto fatto. Il giudice ha convalidato l’arresto e disposto la misura dell’obbligo di firma giornaliera. L’avvocato ha chiesto i termini a difesa per avviare una linea difensiva.