PESARO – Prima il danno per costringere il conducente a fermarsi, poi il tentativo di furto. Due marocchini denunciati.
Topi d’auto con un modus operandi tutt’altro che convenzionale. Il fatto prende le mosse da un episodio avvenuto il 20 luglio del 2020. Un moldavo residente a Pesaro ha denunciato un tentato furto del suo marsupio contenente il portafogli. Tutto è iniziato al parcheggio di un supermercato a Borgo Santa Maria. L’uomo, una volta salito in macchina ha visto che la gomma dell’auto era bucata. Non ha potuto fare altro che recarsi al primo distributore per cambiare la ruota.
Ma qui, mentre parlava con il gommista, si è accorto che un uomo stava tentando di entrare nella sua auto. Ha reagito ed è riuscito a mettere in fuga il ladro, salito poi su una macchina guidata dal complice. Non aveva fatto a tempo a segnare il numero di targa, vista la concitazione. Ma ha denunciato tutto ai carabinieri.
A distanza di mesi, di nuovo al supermercato il moldavo, pochi giorni fa, ha riconosciuto la stessa persona che aveva tentato di rubargli il marsupio. Ha fatto finta di nulla e una volta all’interno del market ha chiamato i carabinieri, mentre ha preso nota della targa della macchina su cui viaggiava il presunto ladro.
I militari hanno subito iniziato a perlustrare Borgo Santa Maria finchè si sono imbattuti nel mezzo segnalato. Hanno identificato il conducente e poi il complice. I due sono stati anche fotosegnalati, in modo tale da poter presentare le immagini a chi aveva sporto denuncia. Il moldavo li ha riconosciuti entrambi. Il primo aveva tentato di rubargli il borsello, mentre l’altro lo aveva già visto al parcheggio che si aggirava con fare sospetto fra le auto, cercando di puntare alcune possibili vittime, soprattutto signore.
I due, entrambi marocchini di 52 e 60 anni, sono stati denunciati per tentato furto aggravato in concorso.