Pesaro

Degrado a Rocca Costanza, l’attacco politico di Fdi e l’intervento del Comune di Pesaro

L'opposizione: «Luogo in abbandono». Belloni: «Siamo operativi con le operazioni di pulizia del verde»

PESARO – Degrado a Rocca Costanza, l’attacco di Fratelli d’Italia e la risposta dell’assessore Enzo Belloni

Il coordinamento di Fdi sottolinea: «Da decenni assistiamo al degrado e all’abbandono di un luogo che per la sua storia, la sua maestosità e la sua ubicazione dovrebbe rappresentare al meglio la città di Pesaro e che invece da una triste immagine di abbandono e di decadenza. La Fortezza divenuta nei tempi uno dei simboli della città, voluta da Costanzo Sforza, progettata da Francesco Laurana fu terminata nel 1483 e in tanti secoli non aveva mai visto un simile abbandono a fronte di continue promesse dell’amministrazione cittadina che di volta in volta affermava che, si sarebbe interessata alla valorizzazione di questo bene storico che in qualunque altra città godrebbe di ben altre attenzioni e di ben altri progetti e un destino più consono. Di pari passo sono seguiti i ricorrenti annunci sul suo utilizzo, ultimo quello di un museo per Dario Fò e Franca Rame che per noi sarebbe stato meglio destinarlo a personaggi che hanno dato lustro alla città.

Mai visto un simile abbandono: incuria del verde, rifiuti e siringhe a terra, un monumento oggetto di continui atti vandalici, divenuto persino luogo di ricovero d’emergenza di vagabondi e ritrovo di assuntori di droghe!

Per sfortuna politica invece ora dobbiamo avere nella città che dovrebbe essere la capitale della cultura 2024 uno dei monumenti cittadini più importanti abbandonato a se stesso. Non è tollerabile».

Lavori in corso all’interno di Rocca Costanza

L’assessore Enzo Belloni replica sottolineando quanto fatto. Quattro bidoni di rifiuti e piccoli sfalci dei giardini esterni già riempiti; un sopralluogo (che si è svolto martedì) per valutare come intervenire nell’area senza interferire con i lavori in corso; operazioni al via, entro domani, per pulire il fossato interno. L’assessorato al Verde di Enzo Belloni, «È operativo, sempre, e attento alle varie necessità del territorio, comprese quelle di Rocca Costanza su cui sono in corso i lavori previsti dall’Agenzia del Demanio e sulla quale ci eravamo già mossi per anticipare la pulizia dell’area di competenza della ditta che sta svolgendo attualmente i lavori».  

Operai e macchine all’opera, per eseguire gli interventi previsti dall’ente statale: «La Rocca rimane un’area di cantiere che, per sicurezza sia del bene, sia degli operai, necessita di un monitoraggio particolare» spiega Belloni. Proprio per questo, martedì, l’assessore insieme al vicesindaco Daniele Vimini, Aspes, Sovrintendenza, Archivio di Stato, ha organizzato un sopralluogo: «Abbiamo concordato che, appena la ditta incaricata dei lavori libererà il cantiere, inizieremo i lavori di pulizia e taglio dell’erba. Il Comune dà la massima disponibilità per rendere decoroso l’ambiente ma è necessario rispettare le competenze dei vari soggetti coinvolti nell’interesse della tutela del bene e della sicurezza di chi svolge i lavori» sottolinea Belloni nell’anticipare che, come previsto al termine del sopralluogo, «entro domattina al massimo, Aspes potrà accedere all’interno del fossato per il taglio dell’erba e la pulizia dell’area da cui dovremmo escludere alcune piccole parti – su cui non possiamo intervenire – come da indicazioni della Sovrintendenza». 

Nel frattempo, è stata ripulita l’area dei giardini e dei vialetti esterni di Rocca Costanza. 

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