Pesaro

Pesaro, Delle Noci fuori dalla Giunta, per lui la presidenza di Marche Multiservizi. Via al rimpasto

Massimo Galuzzi lascia la multiutility e il sindaco ha chiesto all'assessore di seguirlo nelle partite della fusione con Monteciccardo e delle partecipate

Antonello Delle Noci
Antonello Delle Noci

PESARO – Antonello Delle Noci fuori dalla giunta Ricci. Ecco l’effetto domino.

Matteo Ricci nominerà Antonello Delle Noci presidente di Marche Multiservizi.  Succederà a Massimo Galuzzi, che formalizza le sue dimissioni in una lettera indirizzata al sindaco, «essendo a conclusione del mio secondo mandato» nella multiutility e «avendo maturato le condizioni per porre termine alla mia attività lavorativa».

Nel testo, Galuzzi ringrazia Ricci «per la fiducia e la stima. Spero di avere svolto in modo positivo l’importante incarico che mi è stato affidato in questi anni». Contestualmente Delle Noci «accoglie con piacere e riconoscenza la proposta» del sindaco e si dimetterà di conseguenza dalla carica di assessore al Bilancio (ruolo che ha ricoperto dal 2009, ndr). Per la giunta sarà quindi rimpasto. Così Ricci: «Ieri sera Massimo Galuzzi ha rassegnato le sue dimissioni da presidente di Marche Multiservizi, avendo raggiunto nei giorni scorsi i requisiti per la pensione ed essendo ormai giunto a fine mandato. Galuzzi è una delle persone alle quali sono politicamente più legato. Gli sono molto grato per l’ottimo lavoro fatto in questi anni alla guida di una società di servizi pubblici locali di grande rilevanza per il territorio provinciale. Il suo costante contatto con i sindaci ci ha consentito di raggiungere grandi risultati. Sicuramente gli chiederò ancora di aiutarci con la sua preziosa esperienza».

Prosegue il sindaco: «Questa mattina ho deciso di chiedere ad Antonello delle Noci di andare a ricoprire il ruolo di presidente di Marche Multiservizi. Delle Noci è stato il super assessore, con capacità gestionali uniche. Sarà sicuramente un ottimo presidente, anche perché ha acquisito grandi competenze sui servizi pubblici locali. Gli ho chiesto inoltre di seguire per il sindaco, con un incarico a titolo gratuito, alcuni importanti partite aperte: la transizione per la fusione con Monteciccardo, la riorganizzazione dell’Unione dei Comuni, il riordino delle società partecipate e le strategie economiche e patrimoniali del Comune. Abbiamo infatti bisogno della sua professionalità in questi settori. Ovviamente si dovrà dimettere da assessore. Nelle prossime ore ragionerò su come riorganizzare la squadra», conclude Ricci.