Pesaro

Dimissioni in Ast Pesaro, Ricci: «Serve una mobilitazione, sanità smantellata dalla Regione»

Il sindaco attacca la giunta Acquaroli. «Saltamartini si dimetta assieme ai suoi tutor. Guida politica inesistente»

Il sindaco Matteo Ricci

PESARO – Dimissioni in Ast 1, il sindaco Matteo Ricci chiede lo scalpo dell’assessore Saltamartini.

«La sanità marchigiana è nel caos. Saltamartini e i suoi tutor si dimettano». Così il sindaco dopo le dimissioni del dg Nadia Storti e del direttore sanitario Edoardo Berselli.

«Dopo la dott.ssa Storti si dimette Berselli. È l’ennesima dimostrazione di una riforma sanitaria che smantella e che non costruisce nulla, diventando inapplicabile. La situazione è diventata insostenibile: le liste d’attesa e la mobilità passiva sono in continuo aumento, manca il personale, c’è confusione su tutto e una guida politica inesistente».

E continua: «Gli unici che dovrebbero dimettersi sono l’assessore alla Sanità Saltamartini e i due tutor che gli hanno affiancato, il sottosegretario alla Sanità Aldo Salvi e l’assessore all’edilizia sanitaria Francesco Baldelli. Facciano un passo indietro per il bene della sanità marchigiana, che dobbiamo salvare».

E poi il presidente Francesco Acquaroli, «Se c’è batta un colpo. Serve una forte mobilitazione per salvare la sanità, perché dopo quasi quattro anni di governo regionale è ormai oggettivo il declino verso il quale si è avviata», conclude.