FANO – Chi entra in ospedale non può essere assistito dai propri cari, ecco allora che il contatto video attraverso smartphone diventa un abbraccio virtuale molto apprezzato.
La diocesi di Fano ha donato 8 tablet per le videochiamate tra pazienti e familiari.
«Questo è il tempo di scegliere che cosa conta e che cosa passa di separare ciò che è necessario da ciò che non lo è». Con le parole di Papa Francesco, il vescovo della diocesi di Fano, Fossombrone, Cagli e Pergola Armando Trasarti apre la lettera di accompagnamento per la donazione all’azienda ospedaliera Marche Nord di otto tablet.
«Questo è piccolo segno – continua Monsignor Armando Trasarti – se paragonato alla vostra grande generosità, vogliamo dirvi che siamo con voi e stimiamo il vostro lavoro».
A riceverli il Dottor Gabriele Frausini, in prima linea in queste settimane per l’emergenza Covid-19: «Grazie al vescovo e alla generosità di tutta la diocesi – spiega il Direttore del Dipartimento di Area Medica di Marche Nord – riusciremo ad implementare il servizio che Marche Nord ha già attivato da diverse settimane e permettere a più pazienti possibili di mettersi in contatto, attraverso video-chiamate, con i familiari e parenti. Sono strumenti fondamentali che permettono al ricoverato di avere qualche secondo di serenità, dandogli il giusto spirito per affrontare questa malattia che purtroppo ha la necessità di un periodo lungo di isolamento. Un servizio utile per rassicurare e rinfrancare sia i pazienti che i familiari che sono in grande apprensione».
Già dai primi di marzo infatti Marche Nord ha attivato una serie di tablet per permettere ai ricoverati di avere un contatto video e audio con i familiari. I diversi tablet, che molte associazioni hanno donato all’azienda, permetteranno di aumentare la dotazione di questi strumenti a tutti i reparti di degenza Covid attivati a Marche Nord dall’inizio dell’emergenza.