Pesaro

Doppio cognome, Ricci: «Una sentenza storica e un passo in avanti verso la pari dignità dei ruoli» 

Il sindaco commenta la decisione del tribunale di Pesaro. «Ora spetta al Parlamento fare una legge»

Matteo Ricci

PESARO – La sentenza si presta subito a commenti politici. Il Tribunale di Pesaro, con provvedimento emesso il 28 aprile, ha accolto il ricorso presentato dagli avvocati Andrea Nobili e Bernardo Becci dello studio NBBZ di Ancona, per la madre di un minorenne che chiedeva il riconoscimento anche del cognome materno al figlio, nonostante l’opposizione del padre.

«Una sentenza storica e un passo in avanti verso la pari dignità dei ruoli» commenta il sindaco di Pesaro Matteo Ricci. Si tratta del primo caso in Italia, «I Comuni faranno quanto in loro dovere per agevolare le pratiche ma spetta al Parlamento fare una legge. La società civile e anche i magistrati sono un passo avanti e in sintonia con il Paese reale».