Pesaro

Dragaggio e cassa di colmata al porto di Pesaro, Biancani: «La Regione pensa al Sud delle Marche, chiediamo interventi»

Il consigliere regionale sollecita la Regione ad intervenire urgentemente: «Finanziamenti previsti dal 2016, per ora avviata la progettazione per i porti nel sud delle Marche»

Il porto di Pesaro

PESARO – Niente dragaggio al porto di Pesaro, il caso diventa politico. Il consigliere regionale Andrea Biancani e la collega Micaela Vitri hanno presentato una interrogazione.

«Il porto di Pesaro necessita di alcuni interventi urgenti per renderlo più accessibile, fruibile e attrattivo per gli operatori economici, gli investitori e gli appassionati, ma Autorità Portuale e Regione si stanno concentrando sui porti del sud delle Marche.
A nord della Regione sia il porto di Pesaro che quello di Fano hanno gravi problemi di pescaggio, ovvero di profondità delle acque, con relativi problemi ad accogliere le imbarcazioni a danno degli operatori economici e dei diportisti. Al contrario un porto con un buon pescaggio è un’infrastruttura più accessibile e in grado di dare valore agli investimenti fatti in questi anni dai privati e di attrarre nuove attività e risorse.
Per questo serve un’area a mare dove poter portare i sedimenti dei dragaggi anche a nord delle Marche che consentirebbe di ridurre i costi di dragaggio che altrimenti sono altissimi».

I consiglieri sollecitano la Regione ad attivarsi con l’Autorità Portuale per chiarire se intende, ed entro quanto tempo, realizzare il dragaggio del porto canale e della darsena commerciale del Porto di Pesaro e i tempi di realizzazione della cassa di colmata.
Nel 2016 un accordo di programma tra Regione e Ministero dell’Ambiente aveva individuato per i porti marchigiani due luoghi in mare dove poter depositare il materiale, uno a servizio dei porti del sud e uno, tra Pesaro e Senigallia, per i porti di Vallugola, Pesaro, Fano e Senigallia.

«Ad oggi, però, la Regione e l’Autorità portuale hanno, tramite la sottoscrizione di un Accordo di Programma,  avviato l’iter di progettazione solo per l’area del sud. Per questo ho presentato una interrogazione chiedendo alla Regione di intervenire urgentemente presso l’Autorità portuale per ottenere la progettazione e realizzazione anche dell’area per i porti del nord.
A Pesaro è stata finanziata anche la realizzazione di una vasca di colmata, un bacino artificiale limitrofo al porto dove depositare i materiali del dragaggio, fatta appositamente per accogliere anche materiali non rigettabili in mare, con un finanziamento confermato di 11 milioni, ma per la progettazione e lavori non ci sono ancora tempi certi, e nel frattempo serve comunque poter dragare, quindi va avviata la progettazione anche dell’area a mare».

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