Pesaro

Operazione antidroga al Miralfiore, Ricci e Belloni: «Dopo le critiche per gli sfalci del verde, Pesaro è più forte e sicura»

Per il sindaco e l'assessore di Pesaro «operazione straordinaria. Legalità e sicurezza elementi centrali per la qualità della vita»

L'assessore Belloni al Miralfiore

PESARO – Diciannove misure cautelari per altrettanti nigeriani finiti nella rete della Questura. L’accusa è di spaccio al parco Miralfiore. Un’operazione importante che il sindaco Matteo Ricci definisce «Straordinaria. Oggi la città è più forte». Il primo cittadino prosegue: «Ringrazio il Questore Raffaele Clemente, la sua squadra e tutte le Forze dell’ordine che hanno collaborato. Grazie all’assessore all’Operatività Enzo Belloni, che in questi mesi si è preso tante critiche per l’intervento di manutenzione straordinaria del verde pubblico al parco» che la Questura ha definito “vitale per l’azione preventiva”.

«Quando qualche mese fa ho incontrato il Questore Raffaele Clemente e abbiamo fatto il punto delle criticità in città: tra le priorità quella di togliere lo spaccio al Miralfiore, un luogo fantastico frequentato da tante famiglie, che va salvaguardato. Oggi registriamo un risultato importantissimo: grazie a questa operazione il parco è più bello, sicuro. Più persone lo vivranno, meno balordi si avvicineranno».

Da sempre Pesaro fa della «legalità e sicurezza elementi centrali per la qualità della vita – conclude Ricci – . Sappiamo che dobbiamo tenere ancora alta la guardia contro lo spaccio di droga, uno dei mali della nostra società, perché finchè ci saranno persone che ne fanno uso ci sarà chi la spaccerà. La città non scherza su questo tema, questo importante risultato è frutto anche di una collaborazione istituzionale forte».