PESARO – Nessun candidato del Pd della provincia di Pesaro siederà in Parlamento. Un dato da analizzare con cautela perché la storica provincia rossa non esprime nessun deputato o senatore.
Intanto da Pesaro arriva l’analisi dei Dem ai risultati delle elezioni politiche: «Il Pd ha raccolto la stessa percentuale del 2018, mantenendosi il primo partito. Nonostante un brutto dato dell’astensionismo e una legge che oscura i candidati, restiamo per tanti pesaresi il partito di riferimento.
Il centrosinistra, a partire dal Pd, ha ora il compito di riorganizzarsi, offrire al Paese l’opposizione più efficace e responsabile, e costruire presto e bene l’alternativa.
Dal livello comunale a quello regionale non solo il centrosinistra, politico e culturale, è maggioranza, ma costituisce una base solida e credibile per le sfide che verranno, e che partono soprattutto dalla credibilità dei governi locali e dai comuni governati e riconquistati. Un grazie enorme a chi si è fatto in quattro per una campagna elettorale svolta palmo a palmo, con tante iniziative ed incontri con i candidati, nei luoghi di lavoro, nelle piazze.
Avanti tutta, sempre a testa alta e guardandoci sempre all’altezza degli occhi».