Pesaro

Elezioni, Biancani non si candida: «Impossibile dare spazio a tutti, preferisco dare battaglia in Regione»

Il consigliere: «Con questa legge il Pd non avrà un rappresentante per provincia. Voglio contrastare le decisioni di Acquaroli»

Andrea Biancani

PESARO – Elezioni, il consigliere regionale Andrea Biancani ha detto no.

«Voglio ringraziare tutte le persone della direzione provinciale del Pd che nelle ultime settimane hanno proposto la mia candidatura alle prossime elezioni nazionali – spiega – Una proposta di candidatura che ho vissuto come un riconoscimento del lavoro svolto in questi anni, un attestato di stima e di fiducia. Durante i miei incarichi istituzionali ho sempre cercato di garantire la mia presenza, ascoltando i cittadini e le diverse associazioni del territorio, con spirito di servizio e senso di responsabilità. Sono stato rieletto in Consiglio Regionale appena due anni fa e sono convinto che il mio lavoro in Regione sia altrettanto importante di quello che avrei potuto svolgere in Parlamento.
Un’attività quotidiana, quella che svolgo attualmente, a sostegno del nostro territorio, per proporre soluzioni a beneficio della comunità e per contrastare le scelte e le decisioni di questo governo regionale che non condivido.
Un’attività che si fonda sulla voglia di interpretare le esigenze del territorio e dei suoi abitanti».

Biancani rileva: «Per quanto riguarda la mia candidatura ero perfettamente consapevole che, a causa di una legge elettorale che non condivido pienamente e della riduzione del numero di collegi, sarebbe stato impossibile dare spazio a tutti. Con l’ultima riforma, che ha ridotto i collegi, non si riuscirà a garantire neppure per un partito come il PD, un rappresentante per ogni provincia. Comprendo le difficoltà della Direzione nazionale per scegliere i candidati.

Ora è importante concentrarci sulla campagna elettorale e ognuno di noi dovrà mettersi a disposizione dando il proprio contributo per svolgerla al meglio, senza essere divisivi e conflittuali».