Pesaro

Ex consorzio agrario di Pesaro, assolti i tre imputati per il presunto abuso edilizio. «Ora riprendiamo a costruire»

Nova Portum: «Grande soddisfazione, contatteremo le famiglie per la realizzazione degli appartamenti»

La zona dell'ex consorzio agrario

PESARO – Presunto abuso edilizio, assolti i tre imputati.

I lavori per la realizzazione di due palazzine erano sospesi dalla procura dopo la richiesta di chiarimenti da parte della Capitaneria di Porto, circa possibili incompatibilità con la destinazione portuale dell’area. Erano previsti 63 appartamenti sviluppati su 7 piani e unità commerciali al piano terra. Contestualmente era stato aperto un fascicolo contro il legale rappresentante di Nova Portum, il direttore dei lavori e il responsabile dei cantieri.

Dopo il ricorso al Tar, il Comune ha cancellato un refuso nel Prg che impediva le costruzioni all’ex Consorzio agrario al porto. Nonostante la richiesta di condanna a 2 mesi di arresto e 20.000 euro di ammenda per ciascun imputato, il tribunale ha assolto gli imputati dalle accuse perché il fatto non sussiste.

Nova Portum la società esprime la propria soddisfazione per la sentenza odierna di assoluzione per l’accusa di abuso edilizio riguardante l’area dell’ex Consorzio Agrario al Porto di Pesaro per il progetto immobiliare Calata 52.
I tre imputati – Paolo Giorgini, Amministratore e Legale Rappresentante di Nova Portum, Luca Ferretti, Direttore Lavori, e Alessandro Gurini, Responsabile di Cantiere, che avevano chiesto di procedere con il rito abbreviato – sono stati assolti perché il fatto non sussiste.
«Abbiamo sempre agito nel rispetto delle normative e abbiamo sempre avuto fiducia nell’operato della magistratura. Grazie alla sentenza di oggi possiamo finalmente riprendere le attività edificatorie, bloccate ormai da febbraio 2021, e dar corso alla realizzazione del progetto», ha commentato Paolo Giorgini, Amministratore e Legale Rappresentante di Nova Portum.

Nova Portum «ringrazia le famiglie di Pesaro che in questo periodo hanno continuato a manifestare interesse per l’iniziativa e non hanno mai smesso di riporre fiducia nel suo operato. Sarà nostro preciso impegno, nei tempi tecnici del caso, contattare ciascuna di loro per riprendere il percorso interrotto», conclude Giorgini.

Soddisfazione anche per i legali Lucio Monaco, Paolo Biancofiore e Michele Pratelli, Enrico Paliero e Valeria Attili.