Pesaro

Fano, arrestato 27enne: aveva con sé circa 75 grammi di stupefacenti

I Carabinieri hanno notato il giovane che stazionava nei pressi delle rastrelliere per le bici presenti all’esterno della stazione ferroviaria in maniera sospetta

Arrestato per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti
Il materiale sequestrato dai carabinieri

FANO – Arrestato dai Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile di Fano per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. A finire in manette un 27enne senegalese che aveva con sé circa 75 grammi di cannabinoidi.

L’arresto si è svolto nel tardo pomeriggio del 23 giugno nei pressi della Stazione Ferroviaria fanese. I militari hanno notato il giovane che stazionava nei pressi delle rastrelliere per le bici presenti all’esterno dello scalo in maniera sospetta. Sottoposto ad un controllo di routine, il 27enne è parso subito molto nervoso: un comportamento ingiustificato che ha indotto i Carabinieri di approfondire l’accertamento sottoponendolo ad una perquisizione.

I Carabinieri di Fano
I Carabinieri di Fano

All’interno dello zainetto che il giovane extracomunitario aveva con sé sono stati rinvenuti 15 grammi di hashish. Non è tutto: nonostante il giovane dichiarasse di non avere con sé altro stupefacente, dalla perquisizione personale sono stati rinvenuti ulteriori 60 grammi di marijuana occultati negli slip.

A questo punto le autorità hanno optato per una perquisizione presso l’abitazione del giovane che ha permesso di rinvenire denaro contante e materiale per la pesatura e il confezionamento dello stupefacente: ritrovamenti che hanno fugato qualsiasi dubbio circa la destinazione finale di spaccio dello stupefacente rinvenuto.

Il giovane è stato subito dichiarato in arresto. L’udienza di convalida si è svolta nella mattinata del 24 giugno: il 27enne ha patteggiato la pena di 8 mesi di reclusione e 1.400 euro di multa.

L’arresto dimostra ancora una volta l’attenzione e l’impegno costante dei carabinieri di Fano nella prevenzione e repressione dei reati in materia di stupefacenti, in particolare nelle zone potenzialmente più sensibili dal punto di vista dell’ordine e la sicurezza pubblica come la Stazione Ferroviaria.