Pesaro

Fano, arrestato 32enne irregolare sul territorio: condannato a 1 anno e 3 mesi

Il giovane, a seguito del giudizio per direttissima presso il Tribunale di Pesaro, è stato accompagnato al centro di prima accoglienza di Gradisca di Isonzo per le procedure di rimpatrio nel paese di origine

Carabinieri di Fano
Carabinieri di Fano

FANO – È stato tratto in arresto dai Carabinieri della Stazione di Fano mentre si muoveva con fare sospetto tra le auto. A finire in manette un 32enne tunisino irregolare sul territorio italiano. Il fermo è avvenuto durante i controlli messi in campo dai militari nell’ultimo weekend al fine di prevenire e contrastare i reati predatori e quelli correlati allo spaccio ed il consumo di stupefacenti.

I carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile hanno notato il giovane mentre si aggirava tra le vetture nel parcheggio del Fano Center. Il 32enne, sprovvisto di documenti, è stato sottoposto a più approfonditi controlli che hanno fatto emergere un quadro ben preciso: l’uomo era stato espulso dal territorio nazionale dal Questore di Torino nell’aprile del 2020 con un provvedimento che ne vietava il ritorno per 10 anni. A seguito del giudizio per direttissima presso il Tribunale di Pesaro è stato condannato ad 1 anno e mesi 3 di reclusione ed accompagnato al centro di prima accoglienza di Gradisca di Isonzo, a Gorizia, per le procedure di rimpatrio nel paese di origine.

Il monitoraggio delle forze dell’ordine di questi giorni è stato votato anche al controllo del rispetto delle norme anti-covid-19. Nonostante la conferma in zona gialla per le Marche ed il trend in miglioramento della pandemia (la provincia di Pesaro fa registrare ancora la metà di tutti i nuovi contagi su scala regionale) è vietato abbassare la guardia.