FANO – Anche per il Capodanno 2023 a Fano saranno severamente vietati i botti o fuochi d’artificio nei centri abitati, o comunque a meno di 300 metri dalle abitazioni, pena multe salatissime. È quanto prevede l’ordinanza firmata dal sindaco Massimo Seri che avrà validità dal 30 dicembre al 6 gennaio.
La decisione, presa in sinergia con la prefettura di Pesaro Urbino, ha la finalità di salvaguardare l’incolumità dei cittadini, gli schiamazzi e ultimo ma non meno importante, preservare gli animali domestici.
Ordinanza alla mano saranno vietati gli articoli pirotecnici che superino la soglia dei 120 decibel. «È fatto divieto da oggi e fino al prossimo 6 gennaio – si legge sul documento – di far esplodere fuochi d’artificio, petardi, spari, botti diversi, così come individuati nella circolare emessa dalla Prefettura di Pesaro e Urbino nei centri abitati e comunque da una distanza inferiore di 300 metri dalle abitazioni, dai ricoveri di animali di affezione, nonché dagli opifici. Gli altri articoli pirotecnici di minore potenza, diversi da quelli menzionati, possono essere utilizzati tenendo conto delle prescrizioni di cui sopra. In ogni caso è vietato l’uso di ordigni il cui scoppio supera i 120 decibel».
Fano, al bando fuochi d’artificio e botti: si rischiano multe salatissime
È quanto prevede l’ordinanza firmata dal sindaco Massimo Seri che avrà validità dal 30 dicembre al 6 gennaio