FANO – Sospensione dell’attività economica per il Bar Badioli di Fano. È quanto deciso dal Questore Nicola Salvatore a seguito dell’arresto di due individui per spaccio di sostanze stupefacenti eseguito dai Carabinieri della locale Compagnia all’interno del locale.
Nella decisione avrebbero pesato anche altri episodi precedenti svoltisi sempre all’interno del locale: un provvedimento analogo di sospensione dell’attività, sempre per motivi legati allo smercio di stupefacenti, era stato disposto infatti nel luglio 2019.
Il locale, a distanza di pochi mesi, è stato nuovamente oggetto di indagini finalizzate alla repressione del traffico di droga da cui è emerso che alcuni soggetti che lo frequentavano abitualmente, lo utilizzassero come luogo per la cessione dello stupefacente.
L’attività investigativa ha permesso di acclarare che il locale era diventato luogo di ritrovo di persone socialmente pericolose per l’ordine e la sicurezza pubblica. Alla luce di ciò e al reiterarsi dei medesimi episodi sfociati in diversi arresti, scrive il questore «Si è reso doveroso procedere all’adozione di un nuovo provvedimento di sospensione per 2 mesi della licenza di somministrazione di alimenti e bevande nel pubblico esercizio»
Fano, bar usato come piazza per lo spaccio: chiuso per due mesi dalla questura
Nella decisione avrebbero pesato anche altri episodi precedenti svoltisi sempre all’interno del locale: un provvedimento analogo era stato disposto infatti nel luglio 2019