FANO – Proseguono i blitz dei ladri nel fanese. Sono state cinque le attività commerciali finite nelle mire dei balordi negli ultimi giorni. I colpi hanno riguardato tre diversi quartieri della città. I furti sono stati messi a segno nella notte a cavallo tra il 22 e 23 novembre. I ladri hanno agito con il favore del buio, approfittando del coprifuoco e delle strade pressoché deserte.
Un pericolo che era stato già denunciato settimane fa da Confesercenti Fano che si era fatta portavoce della richiesta dei commercianti del centro storico: maggiori controlli ed una serrata attività di prevenzione. Il problema della chiusura anticipata degli esercizi pubblici imposta dal DPCM, si associa alla progressiva desertificazione del centro città in atto ormai da tempo che rende la città più vulnerabile ai reati predatori.
Al riguardo era stato chiesto a gran voce la verifica dell’effettivo funzionamento delle telecamere ed il ripristino di quelle che, eventualmente, non fossero attive. Il sistema di videosorveglianza infatti non costituisce soltanto un efficace deterrente, ma è anche uno strumento di controllo e di indagine che può essere, a volte, risolutivo.
Un appello che in effetti non era caduto nel vuoto: nel pomeriggio del 5 novembre, l’assessore Etienn Lucarelli e le associazioni di categoria avevano incontrato virtualmente oltre 40 commercianti del centro storico per capire quali attività di supporto mettere in campo durante questo periodo che precede il Natale.
Tra le strategie messe in campo quella degli addobbi natalizi in anticipo proprio per cercare di rendere più accogliente il centro storico e invogliare la clientela al passeggio ed un incremento della sorveglianza tradotta in potenziamento dei controlli da parte della polizia municipale di Fano soprattutto nelle ore del tardo pomeriggio.
Nonostante questo però l’escalation dei furti sembra non arrestarsi: spesso si tratta di colpi modesti dove i danni arrecati alle porte e agli infissi superano di gran lunga il bottino stesso.
Uno dei cinque colpi ha riguardato un panificio in via Cavour: in questo caso però il ladro ha dovuto desistere dai suoi intenti grazie al provvidenziale intervento di un residente, che ha segnalato la presenza di un ragazzo intento ad armeggiare con un piede di porco. In un altro episodio si è consumato in una pasticceria di via Gabrielli, il sistema di video sorveglianza potrebbe fornire elementi preziosi per risalire all’autore. Altro colpo andato a segno questa volta invece in una pasticceria di via Liguria, dove i balordi si sarebbero introdotti da un’entrata laterale. A vuoto i tentativi di effrazione in un negozio di elettrodomestici in viale Gramsci, ed in un ortofrutta in via San Paterniano.