Pesaro

Fano, buona la prima per il Carnevale tra carri, maschere e dolci

Sono stati circa 12 mila gli spettatori che hanno partecipato al debutto del tradizionale appuntamento, uno tra i più antichi d'Italia. Settanta i quintali di dolciumi al cioccolato gettati a pioggia sulla folla

FANO – Al via il carnevale di Fano tra sfilate di carri, maschere e dolci. Sono stati circa 12 mila gli spettatori che hanno partecipato a questa prima domenica del tradizionale appuntamento fanese, uno dei più antichi in Italia.

Ieri, domenica, 9 febbraio, alle 15 in punto i tre colpi di cannone hanno dato il via alla manifestazione in una splendida giornata baciata dal sole. Accompagnati dalla sigla ufficiale del Carnevale “Avanti e indrè” della Borghetti Bugaron Band, il Vulòn, l’amministrazione comunale, la sindaca di Gandia Diana Morant Ripol, Omero Toso, vicepresidente della Fondazione Telethon, seguiti da una scatenata Maria Flora Giammarioli a bordo del carro del Vulòn, hanno aperto il corteo. 

Protagonisti assoluti dell’evento, come di consueto, sono stati loro, i giganti di Cartapesta. Ad aprire il corteo dei carri allegorici ci ha pensato El Vulón, realizzato da Mauro Chiappa dell’associazione Fantagruel che ha condotto la sfilata seguito in successione dalla banda musicale “La Matta” di San Costanzo. Poi “I Giovani: Colore e Motore del mondo!, realizzato dal liceo Nolfi/Apolloni, Barbie Greta, di Mauro Chiappa e Fantagruel; a seguire “La Marcia degli Abbracci gratis di Fano; Super Azzurro, il nuovo carro griffato Pesce Azzurro, il carro di prima categoria Carnevale di Fano, realizzato dall’associazione Carnival Factory, il primo carro “Cardioprotetto” nella storia del Carnevale, che ha ospitato le ballerine de Las Chicas Cubana, il piccolo Federico Ielapi, protagonista del Pinocchio di Matteo Garrone e l’attore Giorgio Colangeli.

A seguire il mini carro, “Capitan Aset” di Luca Vassilich e Carnival Factory, da un’idea di Henry Secchiaroli; il carro di prima categoria Potenza Inaudita di Matteo Angherà, realizzato assieme all’associazione Carnival Factory, il mini carro a Costa Parchi Edutainment, storico partner del Carnevale di Fano, “Vita Natural Durante” (prima categoria), realizzato da Anna Mantovani e da Carnival Factory e “È tutto nelle nostre mani” (prima categoria) di Valeria Guerra e dell’associazione Gommapiuma. Hanno chiuso la sfilata “Leonardo da Vinci il genio del Rinascimento”, carro realizzato dall’associazione “Montale, un paese da vivere, Amici di Piticchio e Magnadorsa le tre botti”, e “È Arabita” di Samanta Bartolucci, carro della Musica Arabita.

Alle 16.45 circa, “Il Getto”: 70 quintali di dolciumi di cioccolato di qualità fornito dalla ditta Rovelli. Il “Getto” ha anticipato il giro più spettacolare, ossia quello della luminaria, che ha concluso la giornata di sfilate. La festa non è però finita qui. Da viale Gramsci ci si è poi spostati al Pincio dove Las Chicas Cubana, si sono esibite in sballi sfrenati. In concomitanza con le attività al Pincio, intorno alle 18, all’ex Chiesa di San Leonardo è partito il Carnage Collective – Carnival Party, che assieme al concerto delle 19 di piazza XX Settembre, ha fatto ballare i giovani della città.