Pesaro

Fano, il centauro deceduto a seguito di profondi traumi: svolta l’autopsia

Restano sotto sequestro i due veicoli coinvolti: lo scooter 500 YamahaTXmax e l’Audi. I segni lasciati sulla fiancata indicherebbero che il 57enne abbia battuto testa e torace contro il montante del parabrezza.

L'ospedale Santa Croce a Fano
L'ospedale Santa Croce a Fano

FANO – Alessandro Minardi, il centauro 57enne che ha perso la vita nella giornata l’8 settembre è deceduto a seguito dei numerosi e profondi traumi riportati nello schianto consumatosi a Rosciano.

È quanto emerso dall’ispezione cadaverica conclusasi nel tardo pomeriggio del 9 settembre all’ospedale Santa Croce di Fano. Restano ancora sotto sequestro i due veicoli coinvolti: lo scooter 500 YamahaTXmax e l’Audi. I segni lasciati sulla fiancata dell’auto indicherebbero che il 57enne abbia battuto violentemente testa e torace contro il montante del parabrezza.

Alessandro Minardi
Alessandro Minardi

La salma è stata restituita ai familiari ma ancora non sono state fissate le esequie che sicuramente saranno molto partecipate: nelle ultime ore i social sono stati letteralmente inondati di messaggi di cordoglio: «Che cosa triste – scrive un amico -, non mi sembra vero o possibile. Ale, mi mancherai con la tua naturale semplicità. Riposa in pace», o ancora «Ho appreso la notizia… Ti ho conosciuto ai tempi scolastici dei nostri figli, persona molto stimata» o anche «Ti voglio ricordare come una roccia. Per anni abbiamo incrociato i guantoni, eri uno dei migliori, non facevi un passo indietro. Un muro, ma oggi è’ andata così. La vita è ingiusta. Un abbraccio, ‘Mano di pietra’. Non posso dirti come sempre ‘stammi bene’, ma riposa in pace».