Pesaro

Fano, cerca di togliersi la vita per la terza volta in pochi giorni: salvato dai carabinieri

Si era sdraiato sui binari non distante dalla stazione ferroviaria di Fano. Protagonista della vicenda un 46enne, senza fissa dimora, salvato in extremis dai carabinieri

Una gazzella dei carabinieri

FANO – Si è sdraiato sui binari attendendo il treno in transito; non difficile capire i suoi intenti. Protagonista della vicenda un 46enne che, nella giornata di domenica (19 maggio), ha cercato di mettere fine alla sua vita non distante dalla stazione ferroviaria di Fano.

Ad evitare un epilogo nefasto sono stati i carabinieri che sono riusciti a far desistere l’uomo. Si tratta del terzo salvataggio nei riguardi del 46enne effettuato dai militari negli ultimi giorni: altri due tentativi erano stati disinnescati da un collega della stazione a Fossombrone. In quella duplice occasione consumatasi sabato il 46enne, senza fissa dimora, che gravita nel pesarese, aveva allertato le autorità minacciando di lanciarsi nel vuoto dal muraglione attiguo al palazzo ducale della Corte Alta a Fossombrone.

Era stato proprio un militare a dissuaderlo dai suoi intenti che, purtroppo, sono tornati alla carica dopo un breve ricovero nel reparto di psichiatria dell’ospedale Muraglia di Pesaro. Anche in questa occasione ad allertare i carabinieri era stato proprio il 46enne tramite telefono; a quel punto l’operatore ha cercato di guadagnare tempo tenendolo in linea mentre i colleghi sono intervenuti sui binari evitando il peggio ed affidando l’uomo alle cure dei parenti.

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