FANO – Ha fatto in tempo ad accostare a bordo strada prima che il malore che lo ha colto potesse avere la meglio su di lui: un gesto che, anche se non gli ha salvato la vita, ha evitato conseguenze potenzialmente molto più gravi ad altri: il tratto dove si è consumato la tragedia è percorso sempre da un traffico caotico e non è raro che il bordo strada sua frequentato da pedoni e ciclisti.
E’ successo nel tardo pomeriggio del 3 giugno a Torrette di Fano, lungo la statale Adriatica, all’altezza del “Kart Show”. Protagonista della vicenda un 60enne di Mondolfo che stava percorrendo il tratto alla guida del suo furgone: quella che sembrava una giornata lavorativa come tante altre all’improvviso ha preso un’altra ben più drammatica piega: l’uomo ha iniziato probabilmente ad avvertire i primi sintomi di un malore, presumibilmente un infarto; ha fatto appena in tempo ad accostare con l’intento di chiedere aiuto ma non ha avuto il tempo: il cuore si è fermato mentre stava cercando di uscire dal mezzo.
Il furgone a bordo strada non è passato inosservato e qualcuno ha allertato la Polizia municipale ed i soccorsi: i sanitari giunti sul posto non hanno potuto fare altro che constatare il decesso. La salma è stata messa a disposizione del magistrato anche se non ci sarebbero dubbi sulle cause naturali del decesso.
