FANO – In assenza di fondi statali, al contrario degli ultimi due anni in cui il Comune di Fano ha ricevuto l’importo più elevato della Regione Marche, quest’anno il Comune è intervenuto solo con proprie risorse, pari a 200mila euro (150.000 dal bilancio 2023 e 50.000 dal bilancio 2024), per garantire un sostegno alle famiglie di Fano in difficoltà economica con un contributo legato all’abitazione.
Le due misure dell’avviso pubblico erano rivolte ai nuclei familiari con un ISEE inferiore a 9.360 euro (livello corrispondente alla misura di contrasto alla povertà, ex Reddito di Cittadinanza):
1- SOSTEGNO ALLA LOCAZIONE E ALL’UTENZA IDRICA
Il beneficio, erogato una tantum fino a un massimo di 500,00 Euro, prevede i seguenti importi cumulabili per i nuclei familiari che si trovano in una situazione di locazione:
€ 400,00 contributo per il sostegno al pagamento dei canoni di locazione,
€ 100,00 credito per il sostegno al pagamento dell’utenza idrica.
2 – SOSTEGNO AL PAGAMENTO DELLA SOLA UTENZA IDRICA
Il beneficio, erogato una tantum per i nuclei familiari che NON si trovano in una situazione di locazione, prevede il seguente importo:
€ 200,00 credito per il sostegno al pagamento dell’utenza: il beneficio per il sostegno all’utenza idrica verrà erogato sotto forma di sconto in fattura applicato direttamente da ASET s.p.a.;
Entro la data di scadenza dell’avviso pubblico sono pervenute: 470 domande di sostegno alla locazione, di cui n°463 ammessi, per un fabbisogno totale di € 185.200,00 che verrà interamente soddisfatto e 549 domande di sostegno al pagamento dell’utenza idrica, di cui n°544 ammessi, per un fabbisogno totale di € 62.300,00, che verrà interamente soddisfatto visto l’ammontare del Fondo di Solidarietà ASET;
Totale risorse impegnate dal Comune e che verranno liquidate ai beneficiari: 247.500
Dati del 2022: Totale risorse a disposizione: 958.787,52 Euro: nel 2022 il Comune di Fano ha aggiunto risorse proprie pari a circa a 170.565,57 Euro, come da protocollo d’intesa con le Organizzazioni Sindacali, il che ha permesso di attivare l’effetto moltiplicatore delle risorse del Fondo nazionale ripartite dalla Regione ai Comuni: per cui il Comune di Fano ha ricevuto l’importo più elevato delle Marche, pari a 788.221,95 Euro che, sommato alle risorse comunali, ha consentito di soddisfare il 75% del fabbisogno manifestato dalle 595 famiglie ammesse al contributo.
«E’ una scelta di forte sensibilità che abbiamo dimostrato – evidenzia il Sindaco Massimo Seri – Lo facemmo anche all’inizio, nel 2014 quando ci tagliarono risorse dallo Stato e facemmo uno sforzo significativo per stanziare risorse e garantire le politiche sociali, ci tenevo a fare questa premessa perché ci contraddistingue e penso che per tenere insieme una comunità lungo il cammino occorra tendere la mano a coloro che rischiano di rimanere indietro. E’ una scelta politica distintiva che rimarca il bisogno abitativo. A differenza degli ultimi 2 anni nei quali il Comune di Fano, grazie alla scelta di destinare risorse aggiuntive, aveva ricevuto l’importo più elevato a livello regionale dal riparto del Fondo nazionale per il sostegno al pagamento degli affitti, quest’anno lo Stato non ha rifinanziato il fondo nazionale, né la Regione ha integrato con proprie risorse, a differenza di altre Regioni, tra cui la Toscana».
«Questo sostegno che andremo a liquidare nelle prossime settimane è una delle misure fondamentali con cui accogliamo il bisogno delle famiglie che vivono una condizione economica precaria- dichiara l’Assessore al Welfare di Comunità Dimitri Tinti – Questo impegno riflette la chiara volontà dell’Amministrazione di mantenere elevata l’attenzione verso le famiglie che trovano sempre più difficoltà ad affrontare i costi della gestione economica quotidiana, tra cui l’affitto e le utenze sono tra i più rilevanti. Non è solo una misura di sostegno abitativo ma anche una scelta politica suppletiva, perché va a colmare il vuoto lasciato dagli enti superiori, confermando il nostro impegno a fronteggiare le sfide della nostra comunità con azioni concrete che rispondono ad una crescente e diffusa esigenza legata al bisogno abitativo delle famiglie fanesi».
«Questa è stata una scelta che ha preso in maniera collegiale la Giunta comunale con la condivisione delle modalità e dei criteri del bando con le organizzazioni sindacali – aggiunge infine l’Assessora Sara Cucchiarini – E’ una precisa volontà con l’obiettivo di affrontare un momento storico molto delicato come quello che stiamo vivendo, rendendo omogeneo il tessuto sociale attraverso strumenti e azioni come queste. Uno sforzo notevole quello dell’amministrazione che continua ad impegnare risorse proprie anche a fronte di ulteriori significative riduzioni dei trasferimenti dallo Stato che si previsti nella Legge di Stabilità del Governo».