Pesaro

A Fano il contributo più alto per affitti. Seri: «Sostegno alle famiglie in difficoltà»

Il Comune, oltre alla risorse della Regione, ha deciso di attingere al bilancio arrivando alla cifra di 958 mila e 787 euro. Cresciuto il numero di richiedenti

FANO – Alla Città della Fortuna il contributo più alto nel riparto da parte della Regione delle risorse del Fondo nazionale per il sostegno al pagamento degli affitti. A legittimare queste importanti risorse è stata la volontà del Comune di integrare con risorse proprie questo intervento per il secondo anno consecutivo.

«Abbiamo destinato 170 mila euro di risorse dal nostro bilancio – afferma l’assessore al Welfare di Comunità Dimitri Tinti – che hanno prodotto un effetto moltiplicatore sull’entità delle risorse nazionali ripartite dalla Regione, portando il totale complessivo a disposizione del Comune di Fano per le famiglie che hanno fatto domanda di contributo per il canone di locazione a ben 958 mila e 787 euro. Infatti, la scelta dell’amministrazione comunale, confermata anche nel 2022, è stata premiata dal meccanismo di erogazione regionale che riconosce di più a quei Comuni che aggiungono ulteriori fondi a quelli previsti. Il totale delle risorse a disposizione permette di soddisfare il 66% del fabbisogno complessivo, in termini di importo, delle domande ammesse a finanziamento».

Nella foto: Il sindaco Massimo Seri tra gli assessori Sara Cucchiarini e Dimitri Tinti

«Non deve sfuggire – ci tiene a precisare il Sindaco Massimo Seri – che questa è una chiara scelta politica perché abbiamo destinato risorse significative per combattere il disagio abitativo. Il pilastro di questa amministrazione è focalizzato sul sostegno ai nuclei familiari che vivono una difficoltà sempre più crescente a causa di continui rincari che mettono a dura prova la gestione economica quotidiana. Il fatto che ci siano state tante domande in più non è solo il segno delle difficoltà del periodo, ma è dovuto al lavoro di comunicazione per poter arrivare a tutti coloro che ne hanno davvero bisogno. Inoltre, mi sento di sottolineare il coraggio dell’impegno preso dall’assessore Tinti che fu criticato quando decise di adottare la modalità telematica per la presentazione delle domande che invece alla lunga va nella direzione di una maggior semplificazione ed efficacia».

«Un bel risultato frutto anche della volontà condivisa di utilizzare parte di risorse libere di bilancio per sostenere questo importante intervento – conclude l’Assessora al Bilancio Sara Cucchiarini – Se si leggono i bilanci di previsione, anche quello in fase di definizione, si può vedere e constatare che il settore dei servizi sociali ed educativi, cioè i servizi alla persona, sono in crescita in termini di spesa. È il segnale di una precisa volontà di questa amministrazione di imprimere un indirizzo deciso nelle scelte di bilancio, soprattutto a favore delle famiglie più in difficoltà».

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