FANO – Dramma a Fano dove un uomo di 53 anni si è tolto la vita impiccandosi con la cintura dei pantaloni. La tragica scoperta è stata fatta nella mattinata del 26 maggio ma la notizia è trapelata solamente in tarda serata. Tanti i fanesi che avevano notato l’intervento dei mezzi di soccorso nell’edificio dove si è consumato il gesto.
Il 53enne, addetto alle pulizie, è stato trovato nella tromba della scale di un condominio del centro: aveva la cintura dei pantaloni legata al collo ed aveva assicurato l’altro capo al corrimano della scala.
Nonostante siano subito stati allertati i sanitari del 118 per lui non c’è stato nulla da fare se non constatare il decesso. Sul posto è stato chiesto anche l’intervento di una squadra dei Vigili del Fuoco per il recupero del corpo. Sul luogo anche gli agenti del commissariato di Polizia per gli accertamenti del caso.
Non vi sarebbero dubbi comunque sulla volontarietà del gesto. L’atto dell’uomo, che lascia una figlia piccola, sarebbe riconducibile alla depressione. Purtroppo tra le conseguenze della pandemia e del conseguente lockdown, negli ultimi mesi si è registrato un implemento dei casi di suicidio correlati alla depressione: spesso la solitudine e le situazione di disagio già preesistenti, si sono ulteriormente aggravate a causa delle restrizioni.
Fano, 53enne si toglie la vita: la depressione all’origine del gesto
Il 53enne, addetto alle pulizie, è stato trovato nella tromba della scale di un condominio del centro: aveva la cintura dei pantaloni legata al collo. Sul posto 118, Vigili del Fuoco e Polizia