Pesaro

Fano punta tutto sulla cultura: tour virtuale del Teatro e cinque Medee in arrivo

Grazie ad una sofisticata tecnologia di rilievo ed elaborazione dati con scanner 3d, il Teatro della Fortuna ora è accessibile a chiunque, in qualunque momento. Il 5 agosto nell'anfiteatro Rastatt è di scena Medea

Il teatro della Fortuna a Fano
Il teatro della Fortuna a Fano

FANO – La Città della Fortuna punta sempre di più sulla cultura. Non potrebbe essere diversamente per un luogo così legato alla sua ricca storia e tradizione, testimoniata anche dalla grande presenza di reperti romani. Non solo il passato, ma anche il presente ci parla di cultura: non a caso gli avvenimenti di punta della città rispondono al nome di Passaggi, festival dell’editoria e Fano Jazz by the sea, kermesse musicale andata in archivio da qualche giorno.

Ora il Comune si prepara ad aggiungere due nuove frecce alla sua faretra: la prima riguarda il tour virtuale del Teatro della Fortuna realizzato dall’Università Politecnica delle Marche con la supervisione del Prof. Paolo Clini. Grazie ad una sofisticata tecnologia di rilievo ed elaborazione dati con scanner 3d, il Teatro della Fortuna ora è accessibile a chiunque, in qualunque momento e in ogni luogo, con un solo clic da pc, tablet o smartphone. (Clicca sul bottone VIRTUAL TOUR sul sito www.teatrodellafortuna.it).

«Entrare dentro il Teatro della Fortuna lascia senza parole – ha commentato il sindaco Massimo Seri – Il 2 agosto del 1863 veniva completato il grande sipario realizzato da Francesco Grandi (Roma, 1831-1891). Sipario che oggi diventa anche digitale».

Tour virtuale del Teatro

Il posto d’onore di questo tour spetta sicuramente allo splendido sipario: «Visto che il Sipario accoglie i principali riferimenti storici della Città di Fano – spiega Seri – si può comporre un sillogismo secondo cui il Teatro della Fortuna custodisce la memoria e la nostra tradizione. In questo momento, in cui i contatti e le relazioni hanno subito una metamorfosi, rilanciare l’attività della Fondazione Teatro della Fortuna significa investire sulla nostra identità per cogliere le nuove opportunità che il futuro ci offre. Ricordare chi siamo ci aiuta a comprendere chi vorremo essere come una comunità unita da valori condivisi».

Il secondo asso presentato nelle ultime ore dall’amministrazione riguarda l’adattamento del classico Medea che verrà proposta nella giornata del 5 agosto nell’anfiteatro Rastatt a Fano. Una piéce dove le Medee saranno ben cinque. Cinque interpreti diverse per raccontare la complessità di una tra le figure femminili più tragiche e dominanti nella storia del teatro. L’evento fa parte della programmazione “Elucevanlestelle”.

Sotto la regia di Lucilla Monaco, le interpreti saranno Aurora Alesi, Daniela Cecconi, Elisa Pavoni, Falvia Catena, Giulia Burroni e la stessa Lucilla Monaco, con la partecipazione di Mariella Braccialini, ospite di Casa Serena.

Il testo, ispirato alla tragedia di Euripide Medea, mette in scena cinque donne, ognuna delle quali interpreta, alternandoli, i principali ruoli femminili dell’opera classica: Medea, il gineceo, l’amica fidata. La nutrice, invece, è una figura evocata, attraverso alcuni effetti scenici, da una voce femminile fuori campo. Unica presenza maschile sul palco, sarà quella di un Giasone statico, ottuso perché incapace di comprendere e comunicare veramente con la donna, se non come mezzo per ottenere potere sociale.

«Uno spettacolo costruito in continuità con il percorso di Impronte Femminili per riflettere sul ruolo e sul valore della donna – continua l’assessora alle Pari Opportunità Sara Cucchiarini – Il lavoro è stato intenso e nonostante le difficoltà legate al Covid, le ragazze non si sono perse d’animo e giovedì porteranno in scena uno spettacolo che merita di essere visto».

È obbligatorio acquistare il biglietto su liveticket.it/rastatt oppure direttamente al botteghino presente all’Anfiteatro Rastatt fino ad esaurimento dei posti disponibili che sono stimabili in 330. Info e Prenotazioni al 348.2715070.