Pesaro

Fano, distributori automatici presi a sprangate: autore immortalato dalle telecamere

Sull’accaduto è intervenuto anche il Sindaco Seri: «Verso gli atti di vandalismo non ci può essere nessuna giustificazione»

distributori automatici presi a sprangate
distributori automatici presi a sprangate

FANO – Distributori automatici presi a sprangate in pieno giorno. È successo nella prima mattinata del 31 agosto al Pincio, nel luogo che ospita le macchinette. Erano circa le 8 quando un giovane, non ancora identificato, si sarebbe scagliato contro l’apparecchio infrangendo i vetri a colpi di mazza. Non è chiaro se il suo fosse un goffo tentativo di furto o un semplice un atto vandalico: nonostante non sia riuscito ad asportare nulla, ingentissimi sono stati i danni. Prima di dileguarsi ha provato invano anche a colpire le telecamere a circuito chiuso presenti sul luogo.

Sull’accaduto è intervenuto anche il Sindaco Seri: «Verso gli atti di vandalismo non ci può essere nessuna giustificazione. È un fenomeno che vogliamo contrastare lavorando su più fronti e con una strategia condivisa con forze dell’ordine, residenti e associazionismo».

«L’episodio – continua Seri – si aggiunge a situazioni poco limpide che si sono verificate nell’ultimo periodo in questo luogo. Questo non è un problema di ordine pubblico, bensì si tratta di vandalismo gratuito che si mischia a furti, bullismo, che toccano, in questo caso, una fascia di età giovanissima che si è organizzata in bande. Nei confronti di questa microcriminalità non vogliamo dare né spiegazioni né soprattutto una giustificazione per l’illegalità. Il nostro atteggiamento è intransigente e inflessibile, tanto che in queste ore siamo al lavoro per fotografare il contesto e analizzare questa problematica che va risolta e dipanata. Metteremo in campo una strategia di contenimento capace di evitare che questa criticità possa alimentarsi trovando così continuità nel nostro tessuto cittadino. Il nostro obiettivo è quello di far rispettare i valori e le regole di civile coesistenza, di rispetto, di osservanza delle leggi che non possono essere derogate o giustificate nel nome di qualsiasi altra cosa. Nei prossimi giorni annunceremo quelle che saranno le misure e le azioni finalizzate al contrasto di questa microcriminalità».