FANO – «Il Comune di Fano, negli ultimi quattro anni, ha sempre destinato risorse per difendere dall’erosione il litorale di Pontesasso». Lo afferma il vicesindaco Cristian Fanesi.
«Si tratta di un litorale importante – continua Fanesi – dal punto di vista turistico per il quale gli interventi necessari sono di manutenzione straordinaria delle scogliere esistenti. Basti pensare all’ultimo intervento di manutenzione finanziato dalla giunta regionale precedente e compiuto nel 2022 per un importo di circa 150mila euro. Anche per il 2022 l’Amministrazione comunale si era impegnata ad appaltare ulteriori lavori per la manutenzione di quel tratto di spiaggia ma, con l’aggiornamento del prezziario regionale avvenuto ad agosto 2022, le cifre disponibili erano talmente basse da rendere economicamente non vantaggioso avviare una procedura di gara pubblica. Occorre considerare infatti che nell’agosto 2022, la Regione Marche ha autorizzato un aumento del prezziario regionale per la posa e il trasporto di scogli superiore al 35%, dovuto principalmente ai rincari energetici del trasporto marittimo. Per porre rimedio e tutelare comunque il tratto di Pontesasso, l’amministrazione comunale, attraverso gli uffici competenti, ha inviato in data 27 ottobre 2022 alla Regione Marche un’istanza di proroga dei fondi previsti per la manutenzione 2022 (pari a 94.756,37 euro) e di accorpamento con i fondi previsti per l’anno 2023 (pari a 142.134,55)».
«Tale richiesta – continua Fanesi – è stata motivata dall’impossibilità di poter appaltare i lavori di manutenzione data l’esigua somma destinata, che avrebbe visto andare deserta qualsiasi procedura di gara: cosa che non accadrebbe a fronte di un appalto che sommi dei due importi. Insomma fare in un solo anno le attività inizialmente previste in due annualità. Proroga e accorpamento che sono state accolte favorevolmente dalla Regione Marche, in data 9 novembre 2022. Un iter che pare essere sfuggito all’assessore Aguzzi da quanto abbiamo avuto modo di leggere sulla stampa e in interviste pubbliche dei giorni scorsi. Capiamo la complessità di dover gestire un assessorato con numerose deleghe (come quella alla protezione civile regionale) e comunque accogliamo favorevolmente la proposta da lui avanzata nel cercare di aumentare le risorse da stanziare nella difesa della costa. Risorse non più sufficienti che auspichiamo vengano considerevolmente aumentate dallo stesso assessore che ha questa importante delega per tutelare le attività lungo il litorale e garantire a tutti i cittadini la possibilità di fruire delle nostre spiagge. Auspichiamo infine che anche il prezzario regionale venga a breve rivisto, considerando l’andamento del mercato degli idrocarburi in costante discesa dall’agosto scorso».