FANO – Il gps della bicicletta elettrica incastra il ladro, scatta l’arresto.
Un 29enne originario di Torino, ma senza fissa dimora, si è presentato a Fano armato di tronchesi e cacciavite e in via Arco di Augusto ha tagliato il lucchetto di una bici elettrica da 2700 euro. Peccato che il dispositivo di protezione era di ultima generazione e il Gps ha subito segnalato, via cellulare, alla proprietaria che il mezzo era stato preso. La proprietaria Fabiola Tonelli, ex assessora alla Mobilità, si è affacciata dall’ufficio e ha visto scappare il ladro con la sua bicicletta. Ha sempre seguito i movimenti dall’App e si è precipitata alla caserma dei vigili urbani per denunciare il furto.
La fuga è durata e gli agenti lo hanno raggiunto poco in zona mare. L’uomo non ha saputo giustificare la provenienza del mezzo elettrico. La descrizione fornita da Tonelli combaciava perfettamente con il ragazzo che gli agenti della Locale avevano di fronte.
Così il 29enne è stato arrestato per furto aggravato dalla violenza sulle cose e dall’esposizione della bicicletta alla pubblica fede. Nello zaino aveva le tronchesi, motivo per cui gli è stato contestato anche il porto di oggetti atti a offendere.
L’arresto è stato convalidato e il 29enne, con un precedente per furto di qualche tempo fa, ha patteggiato 4 mesi 10 giorni e 200 euro di multa. Pena sospesa, è stato subito rilasciato.
Tonelli ha espresso un «infinito ringraziamento agli agenti della Polizia Locale di Fano, gentilissimi, professionali e velocissimi, che grazie al tracciamento GPS di Trackting sono riusciti a fermare e arrestare il ladro della mia nuova ebike XP super comodissima. Ho recuperato la bici, dovrò comprare un nuovo lucchetto: un dispositivo di ultima generazione che mi ha permesso di riavere la mia bicicletta. Quando le cose vanno bene bisogna dirlo».